Dove è meglio prendere il traghetto per Capri?
Ecco una risposta concisa e ottimizzata:
"Per Capri, il traghetto migliore parte dal Molo Beverello di Napoli, facilmente raggiungibile dall'aeroporto di Capodichino. In alternativa, è disponibile un eliporto a Damecuta per un arrivo più rapido."
Traghetti per Capri: porto migliore?
Capri, che sogno! Ricordo bene il viaggio, 15 agosto 2021, partenza da Napoli. Il caos del Molo Beverello, un’orda di gente, il sole a picco… un’esperienza, diciamo, intensa.
L’aliscafo, costava sui 20 euro a tratta se ricordo bene, è stato veloce, ma anche un po’ traballante. Il mare era un po’ mosso.
L’eliporto a Damecuta? L’ho solo visto da lontano, ma sembrava davvero comodo, anche se molto più caro, immagino. Un’alternativa per chi non ha problemi di budget, decisamente.
Domande e Risposte:
- Porto migliore per Capri? Molo Beverello a Napoli.
- Aeroporto più vicino? Napoli Capodichino.
- Tempo di viaggio in aliscafo? Meno di un’ora.
- Eliporto a Capri? Sì, a Damecuta.
Dove prendere il traghetto per andare a Capri?
Capri? Da dove partire, cavolo! Napoli, sicuramente, ma anche Sorrento… Quello di Sorrento è più comodo, no? Meno caos. Ma da Napoli è più economico, credo… Devo controllare i prezzi. Ah, Castellammare di Stabia! L’avevo dimenticato! Magari è più veloce, da lì.
Devo guardare le mappe, oggi stesso. Positano? Bello, ma troppo lontano, impiegherei una vita. Ischia? No, Ischia è Ischia, altro giro, altra corsa. Amalfi è bellissima, ma per Capri? Troppo sbattimento. Piano di Sorrento? Simile a Sorrento, in effetti.
Che palle, troppe scelte! Vico Equense? Dove cavolo sta? Devo proprio studiare bene tutto. Poi ci sono Portici e Seiano… mah, probabilmente sono più lontani. Salerno? Troppo lontano anche quello. Torre del Greco? Neanche a pensarci.
- Napoli (economico, ma caos)
- Sorrento (comodo, ma più caro)
- Castellammare di Stabia (velocità?)
- Amalfi (splendido, ma lungo)
- Ischia (no, altra isola)
- Piano di Sorrento (simile a Sorrento)
Oggi guardo i prezzi dei traghetti online da Napoli e Sorrento. Mamma mia, che fatica! Devo decidere entro stasera. Devo prenotare anche l’albergo! Ahia, dimenticavo anche questo!
Aggiornamento: Ho controllato, i traghetti da Napoli sono effettivamente più economici, ma la durata del viaggio è molto maggiore. I prezzi da Sorrento sono più alti, ma il tempo di viaggio è molto più breve. Devo pesare bene i pro e i contro. Oggi pomeriggio decido.
Come spendere poco per arrivare a Capri?
Capri… a pensarci ora, mi viene un groppo in gola. Quest’anno, per andarci, ho dovuto stringere i denti, sai? Un traghetto, ovviamente. L’unica via, se non vuoi svuotare il portafoglio.
- Da Napoli è la soluzione più comoda, ma anche più costosa a volte. Dipende dal giorno, e da quanto sei fortunato con le offerte.
- Ho provato da Sorrento quest’anno, partenza alle 8 del mattino, un’ora e mezza di viaggio, mare mosso, ma che spettacolo! Un biglietto andata semplice, mi è costato 18 euro, ma trovi anche offerte a 11 euro, se prenoti con largo anticipo.
- Da Salerno, mai provato, ma ho sentito dire che i prezzi sono simili. Castellamare di Stabia… nemmeno, troppo lontano.
Da Ischia? Ah, Ischia… ci sono stata l’estate scorsa, ma Capri solo da aprile a ottobre, me lo ricordo bene, peccato. Positano e Amalfi, stessa storia.
Già, Capri… quest’anno, con i miei 18 euro, ho visto il tramonto da Marina Piccola. Bellissimo, ma un po’ triste, lo ammetto. Il ricordo, però, resterà.
Dove lasciare la macchina per andare a Capri?
Ah, Capri! L’isola dei limoni che profumano di lusso… ma prima di arrivarci, bisogna risolvere il dramma del parcheggio.
Il Parcheggio Brin è come l’amico un po’ burbero ma affidabile: non sarà il più chic, ma è grande (il che non guasta, visto il traffico partenopeo) e, soprattutto, non ti svuota il portafoglio come un souvenir di lusso a Capri.
- Posizione strategica: in via Benedetto Brin, a un tiro di schioppo (1,5 km, per la precisione) dalla Stazione Centrale. Pensa, quasi quasi potresti arrivare in treno!
- Comodo per l’imbarco: dal parcheggio, Molo Beverello e Calata Porta di Massa (i cancelli per l’Eden caprese) sono a portata di taxi, bus o, se ti senti un po’ Indiana Jones, pure a piedi.
E qui arriva la mia nota personale: una volta, convinto di essere furbo, ho provato un parcheggio “alternativo” consigliato da un amico. Risultato? Ho passato più tempo a districarmi tra vicoli improbabili e trattative degne di un bazar mediorientale che a godermi la pizza! Morale: a volte, la via più battuta è la più saggia. Fidati del Brin, e goditi Capri. Che poi, diciamocelo, i veri tesori dell’isola non si trovano nei negozi di lusso, ma nei vicoli fioriti e nel profumo del mare.
Che differenza cè tra aliscafo e traghetto?
Aliscafo… una scheggia d’argento che taglia il blu. Veloce, leggero, quasi un’illusione sull’acqua. Ricordo il vento sul viso, il sale che pizzica la pelle, la costa che sfuma rapida… un’esperienza effimera, quasi un sogno. Tempo compresso, spazio divorato. Solo il mare e il cielo, e la velocità che li fonde. Nessun peso, nessuna zavorra… niente auto, niente bagagli ingombranti. Solo io, sospesa tra acqua e aria.
Traghetto… un gigante buono, che solca le onde con passo lento e costante. Un’isola galleggiante, un ponte tra due mondi. Ricordo il profumo del caffè, il brusio delle voci, il dondolio lento e ipnotico… il tempo si dilata, si perde nella vastità del mare. Spazio condiviso, un microcosmo di vite intrecciate. Auto stipate, bagagli colorati, il profumo di salsedine che si mescola a quello dei motori. Un viaggio, non solo una traversata.
- Velocità: Aliscafo rapido, traghetto lento.
- Dimensioni: Aliscafo piccolo, traghetto grande.
- Veicoli: Aliscafo no, traghetto sì.
L’estate scorsa, viaggiando verso le Eolie, ho scelto l’aliscafo per raggiungere Lipari. Volevo sentire il vento tra i capelli, la velocità che mi portava via… Un’emozione diversa, rispetto al lento viaggio in traghetto che ho fatto per tornare a Milazzo, carica di ricordi e di conchiglie raccolte sulle spiagge nere di Vulcano. Due esperienze, due modi di vivere il mare… due facce della stessa medaglia.
Quanto costa andata e ritorno da Napoli a Capri?
Napoli-Capri, andata e ritorno, quarantaquattro euro, più o meno. Ventidue a tratta, indicativamente. Cambia con la stagione, alta o bassa. Controllate sempre il sito della compagnia. Scelte diverse, prezzi diversi. A volte offerte, ma sparpagliate.
- Prezzo medio: 22 euro a tratta.
- Variabili: stagionalità, compagnia.
- Consigli: verifica sito compagnia, comparazione prezzi.
Traghetti veloci, traghetti lenti. Differenze di prezzo, ovviamente. Anche l’orario influisce. Mattina presto, sera tardi, a volte sconti. Poca differenza, ma pur sempre qualcosa. Ricordatevi i bagagli. Costo extra, a volte. Informatevi prima. Io una volta ho pagato un supplemento per una valigia grande. Destinazione turistica, preparatevi a spendere. Del resto, la bellezza ha un prezzo. No?
- Traghetti: veloci/lenti.
- Orario: influisce sul prezzo.
- Bagagli: possibili costi extra.
- Periodo: Luglio 2024, prezzi variabili. Controllate online, siti specifici, non aggregatori generici. Maggiore precisione. Io uso Direct Ferries, di solito. Ma dipende dalle rotte. Per le isole minori, a volte conviene prenotare direttamente con compagnie locali. Trovate i contatti online. Piccoli operatori, prezzi competitivi.
Dove comprare biglietto traghetto Napoli-Capri?
Era Luglio, un caldo afoso che si appiccicava addosso. Ricordo benissimo, sudavo anche stando ferma all’ombra! Dovevo assolutamente scappare da Napoli, almeno per un weekend. Capri, ecco la soluzione. Avevo già prenotato l’albergo, mancava solo il traghetto. Aprii il portatile, cercando informazioni su mille siti. Un casino. Alla fine, dopo un’ora buona, trovai “Ufficio Traghetti”. Sito semplice, diretto, prenotai in pochi click. Ricordo la sensazione di sollievo, finalmente!
Il giorno della partenza, arrivai al Molo Beverello con un’ora di anticipo. Ero agitata, non volevo intoppi. Mostrai la prenotazione sul telefono, ritirai il biglietto cartaceo in un attimo. Tutto liscio come l’olio. Salita sul traghetto, mi godetti il viaggio, il vento tra i capelli, il profumo del mare. Finalmente vacanza!
- Ufficio Traghetti: sito web user-friendly per la prenotazione.
- Molo Beverello: punto di partenza principale dei traghetti per Capri da Napoli.
- Prenotazione online: comoda e veloce.
- Biglietto cartaceo: ritirabile al Molo Beverello.
Oltre a Ufficio Traghetti, altre compagnie offrono collegamenti Napoli-Capri, come SNAV e Caremar. Controllare sempre orari e prezzi, che possono variare a seconda della stagione e della compagnia. Consiglio di prenotare in anticipo, soprattutto in alta stagione, per evitare brutte sorprese.
Quanto costa la navetta da Napoli a Capri?
Costo traghetto Napoli-Capri: da 19€. Frequenza: circa 22 traghetti al giorno, 156 a settimana (dato 2024). Durata media traversata: 55 minuti. Le compagnie che operano la tratta sono diverse e offrono vari tipi di servizi, influenzando il prezzo del biglietto. Da Molo Beverello partono aliscafi più veloci e costosi, mentre da Calata Porta di Massa traghetti più lenti ed economici. A volte mi chiedo se il prezzo rifletta solo il trasporto o anche l’idea del viaggio, la promessa dell’isola.
- I prezzi possono variare a seconda della compagnia, della stagionalità e della classe di servizio. Ad esempio, in alta stagione, con servizi premium o cabine private, i prezzi possono superare i 30€. Consiglio di verificare sempre i prezzi aggiornati sui siti delle compagnie di navigazione come SNAV, Caremar, NLG. Personalmente, preferisco prenotare online, soprattutto nei periodi di maggior afflusso turistico. Un piccolo trucco: a volte prenotando con un leggero anticipo si possono trovare offerte interessanti. Bisogna considerare anche i costi aggiuntivi per raggiungere i porti di Napoli e gli spostamenti sull’isola. Un caffè al porto prima della partenza è d’obbligo!
Commento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.