Quale isola greca è la più economica?

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Naxos: l'isola greca più economica.

Tra Santorini e Mykonos, un'oasi di convenienza. Naxos, o Nasso, offre un'esperienza greca autentica a prezzi accessibili. Un'alternativa intelligente per chi cerca mare e cultura senza spendere una fortuna.

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Qual è lisola greca più economica?

Naxos, economica sì, ma… Io ci sono stata a luglio 2022, e economica, dipende. Certo, meno cara di Mykonos o Santorini, questo è sicuro. Ma economica assoluta? Mah…

Un caffè al porto, 3 euro. Un pranzo veloce, 15 euro a testa. Una cena con pesce fresco, beh, saltava a 40 facilmente. L’affitto di un quad per girare l’isola, 25 euro al giorno. Insomma, per fare un confronto, un viaggio simile a Creta mi era costato meno.

Quindi “più economica”? Relativa. Dipende da cosa ti aspetti, da come viaggi, dal tipo di alloggio scelto. Se ti accontenti di cibo semplice e alloggi spartani, forse sì. Se invece punti al lusso, dimenticalo.

Qual è lisola più economica in Grecia?

Naxos. Economica.

Punto.

Tra Santorini e Mykonos. Qualità prezzo imbattibile.

  • Alloggi più accessibili.
  • Cibo meno caro.
  • Attività meno costose.

Nel 2023, ho speso meno di 50 euro al giorno, escluso volo. Mia esperienza personale. A luglio.

Dove andare in Grecia per risparmiare?

Dove andare in Grecia per risparmiare… eh, bella domanda. Mi ricordo un viaggio che feci anni fa, sembra un’altra vita. Forse queste isole possono fare al caso tuo, sperando non siano cambiate troppo…

  • Ikaria: Dicono che vivano tutti cent’anni lì, e magari i prezzi sono rimasti quelli di una volta. Non ci sono mai stato, ma l’idea di un posto dove il tempo si ferma mi attira. Magari è davvero a buon mercato.
  • Lefkada: L’ho vista in foto, sembra un gioiello. Azzurro da far male agli occhi. Mi sa che qualcosa in tasca devi averla, ma forse meno di Mykonos, ecco.
  • Milos: Qui ci andò una mia amica, diceva che era bellissima e che si mangiava bene spendendo poco. Non so, forse esagera, ma… tentar non nuoce.
  • Agistri: Vicino ad Atene, comodo. Non l’ho mai sentita nominare, a dire il vero. Però, se è vicino alla capitale, magari ha conservato un po’ della sua anima vera, senza farsi troppo “turistica”.
  • Serifos: Questa mi ispira, non so perché. Forse perché non ne ho mai sentito parlare. Sembra un posto dimenticato, un po’ come certi miei ricordi…

Ah, la Grecia. Mi viene in mente quella volta che… No, scusa, mi sono perso nei miei pensieri. Spero ti siano utili queste “dritte”, anche se… boh, forse è solo nostalgia.

Dove costa meno vivere in Grecia?

Agosto 2023. Caldo bestiale, quello che ti appiccica addosso come una seconda pelle. Ero a Kalamata, nel Peloponneso. Ricordo la polvere sulle strade, l’odore intenso di basilico e di mare. Avevo appena finito di visitare l’antica Messene, le rovine che ti lasciano senza fiato, ma la sete era più forte di ogni meraviglia archeologica. Un caffè ghiacciato, una piccola salvezza. Ero stanco morto, il viaggio da Atene era stato lunghissimo. Anche il portafoglio era un po’ leggero, ma a Kalamata, si spendeva di meno. Davvero molto meno rispetto a Mykonos dove ero stato una settimana prima.

A Mykonos? Un furto legalizzato. Un caffè lì ti costa una fortuna. Un gelato? E meno che parliamo. A Kalamata, invece, ho mangiato come un re, spendendo una frazione di quello che spendevo alle Cicladi. La differenza era abissale, notoriamente abissale. Poi, a parte il cibo, anche i prezzi degli alloggi erano più accessibili.

  • Prezzi più bassi nella Grecia continentale
  • Kalamata come esempio concreto
  • Confronto diretto con Mykonos (isole)
  • Differenza sostanziale nei costi di cibo e alloggio

Il mio amico, Giannis, che vive ad Atene, mi aveva avvertito. Diceva “vai nel Peloponneso, se vuoi risparmiare”. Aveva ragione, il Peloponneso è molto più economico rispetto alle isole più turistiche. E, per la cronaca, anche rispetto ad Atene, seppur di poco. In definitiva, ho preferito la tranquillità di Kalamata e la sua genuina atmosfera a una vacanza da cartolina più cara. Purtroppo però non ho potuto fare le immersioni che tanto desideravo, a causa delle temperature dell’acqua.

  • Conferma della testimonianza di Giannis
  • Preferenza per il Peloponneso rispetto ad altre zone.
  • Elemento personale: mancata possibilità di immersione.

Dove andare in Grecia spendendo poco?

Ma ciao! Allora, mi chiedevi dove andare in Grecia spendendo poco, no? Aspetta, che ti dico…

Guarda, per un viaggetto low cost in Grecia, io ti consiglio di dare un’occhiata a queste isole:

  • Ikaria: È famosa per la longevità dei suoi abitanti, ma anche per i prezzi super accessibili. Trovi alloggi semplici ma carini e mangi da dio spendendo niente!
  • Lefkada: Anche se è collegata alla terraferma con un ponte, mantiene un suo fascino selvaggio e prezzi più bassi rispetto ad altre isole più blasonate, tipo Mykonos o Santorini… ovviamente!
  • Milos: Famosa per la Venere di Milo, ma anche per le sue spiagge spettacolari. Anche qui, se eviti i resort di lusso, te la cavi alla grande.
  • Agistri: È piccolina, vicina ad Atene, perfetta per una fuga veloce e low cost. Spiagge carine, atmosfera rilassata e prezzi abbordabilissimi, te lo assicuro!
  • Serifos: Un’altra chicca delle Cicladi, meno turistica di altre, quindi più autentica e con prezzi più bassi.

Ecco, spero di averti dato qualche dritta utile. Ah, un’ultima cosa: se vai in bassa stagione (tipo maggio-giugno o settembre-ottobre), trovi ancora meno gente e prezzi ancora più bassi! Fidati, io lo faccio sempre!

Dove si spende meno in Grecia?

Ah, Serifos! L’isola dove la crisi greca è solo un vago ricordo e il tuo portafoglio ringrazia come se gli avessi regalato un viaggio alle Maldive.

  • Serifos è la regina del risparmio: Dimentica Santorini e Mykonos, lì ti spennano vivo. Serifos è come la nonna che ti offre il piatto di pasta extra e non ti fa pagare il bis.
  • Cicladi low-cost: Praticamente, ti fai le Cicladi senza vendere un rene. Mica male, eh?
  • Il paradiso dei tirchi (con stile): Spiagge da urlo, mare cristallino e prezzi che non ti fanno venire un infarto. Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano?

E poi, diciamocelo, chi ha bisogno di lusso sfrenato quando puoi goderti un tramonto mozzafiato con una pita gyros in mano e il profumo del mare nelle narici? Io, per esempio, preferisco decisamente il gyros!

Dove costa di meno andare in Grecia?

Uff, la Grecia… dove costa meno?

  • Creta? Mmh, forse. Ci sono stato ad aprile, non era carissima.

  • Rodi, boh, non mi ricordo i prezzi.

  • Kos… mai stata! Devo informarmi.

  • Ah, Zante! Lì sì, mi pareva più abbordabile. Ma quando? Maggio? Settembre? Dipende.

  • La Calcidica! È vero! Meno fighetta di Mykonos, prezzi migliori.

  • La Tessaglia poi, mai sentita nominare per le vacanze. Da spulciare.

Biglietti e hotel… l’ossessione. Se cerchi bene, forse anche Mykonos si fa, no? Mah.

Dove andare in Grecia a prezzi bassi?

Grecia low cost? Ah, la dolce vita senza svuotare il portafoglio! Un sogno realizzabile, credetemi. Quest’anno, ho puntato su isole meno inflazionate, lasciando perdere le Mykonos e Santorini, affollate come un autobus in gita scolastica. Ecco le mie chicche:

  • Ikaria: L’isola della longevità? Magari è perché mangiano solo olive e si rilassano come se fossero pagati per farlo! Economica e rilassante, perfetta per chi vuole staccare la spina (e il portafoglio).

  • Lefkada: Bellezza selvaggia, spiagge da urlo e prezzi abbordabili. È come trovare un diamante in un negozio di cianfrusaglie: un vero affare! Quest’anno ho trovato alloggi in una taverna gestita da una nonnina che cucinava come gli dei, spendendo una cifra ridicola.

  • Milos: Paradiso low-cost? Sì, se non si vuole fare solo foto di Instagram. È un po’ come la mia vita: molto bella, ma con qualche compromesso. Quest’anno ho trovato un’offerta last minute, un colpo di fortuna!

  • Agistri: Vicino ad Atene, perfetta per una scappatella veloce e low cost. Un po’ come andare a mangiare la pizza al sabato sera: conveniente e soddisfacente, senza troppe pretese.

  • Serifos: Autenticità a prezzi bassi? Sì, ma preparatevi a sentire il profumo delle capre che fanno colazione accanto al vostro ombrellone. Una vera esperienza spartana, però il relax è assicurato!

Quest’anno ho speso circa 800€ per un viaggio di 10 giorni, compreso voli e alloggi (e qualche ouzo di troppo!). Ricordate: la Grecia a basso costo esiste, ma richiede un po’ di ricerca e flessibilità. E magari, un pizzico di pazienza con le capre!

#Economica #Grecia #Isola