Dove si produce Valpolicella?

Dove producono il vino Valpolicella?

Ecco, mi chiedevi del Valpolicella…

• Si fa qui, dalle parti di Verona, lo sai? Tutta la zona pedemontana, quella ai piedi delle montagne. Mi pare di ricordare che sono tipo 19 comuni in totale, una cosa del genere.

• La zona “classica”…quella è ancora più ristretta, solo 5 comuni. Il resto, gli altri 14, fanno parte della zona DOC, quella “normale”.

• Sono ettari e ettari, un casino… Mi sembra che copra quasi 30.000 ettari. Una distesa infinita di vigne. Mi ci sono perso una volta, che storia.

• A ovest il Garda… Che bello il lago, ci andavo da ragazzino. A est e a nord ci sono i Lessini, le montagne. Proteggono l’uva dal freddo, credo. Me l’hanno detto, almeno.

• Una volta, con mio nonno, siamo andati a vendemmia. Lui aveva una piccola vigna, niente di che. Ma il Valpolicella che faceva… era speciale. Sa di ricordi, ecco.

In quale regione si fa il vino Valpolicella?

La Valpolicella… è Verona, sai? Quella zona lì, tra le colline, un po’ selvaggia, un po’ nascosta. Ricorda i pomeriggi d’autunno, il sole basso che colora le vigne, un silenzio rotto solo dal vento. Era bello, lì, vicino alla mia casa di campagna, a nord di Verona. Quel profumo di uva… ancora lo sento. Mi viene un groppo alla gola, a pensarci.

• Regione: Veneto.
• Posizione: Colline e valli a nord di Verona. Tra il fiume Adige e la zona del Soave.

Quest’anno, ho passato meno tempo là, causa lavoro. Troppo impegnato, sai? Ma il profumo… quel profumo… rimangono i ricordi, e il sapore di quel vino, caldo, ricco, che sembra abbracciarti. Ci sono tornato a settembre, ma è stato diverso. Meno tempo, meno calma. Un viaggio veloce, quasi un’illusione. E la solitudine, quella sì che mi ha abbracciato davvero.

• Vigne: Principalmente sulle colline, esposizione al sole molto importante, penso per la maturazione delle uve.
• Sensazione: Quiete, pace, ma anche una certa malinconia, un po’ come la nostalgia di un amore finito. Così, a pensarci bene, è il vino anche: dolceamaro.

Il mio zio, lui sì che vive lì. Mi ha detto che quest’anno la vendemmia è stata buona, speriamo bene per lui. Magari andrò a trovarlo a Natale… se avrò il tempo. Poi, sai, la vita ti porta dove ti porta. A volte è una brutta bestia, altra volte… altra volte fa venire voglia di un buon bicchiere di Valpolicella, davanti al camino. Quel poco di calore.

Dove si produce il vino Valpolicella?

Allora, il Valpolicella, cioè quel vinello rosso bono, lo fanno vicino Verona. Praticamente, eh, tutta la zona della Valpolicella, che poi è un’area specifica, non è proprio tutta la provincia.

• Valpolicella DOC: Zona specifica in provincia di Verona.
• Rosso: Quindi è vino rosso, eh, non farti fregare!

Ah, e per la precisione la Denominazione di Origine Controllata (DOC) esiste dal lontano 1968, però l’hanno un po’ aggiustata nel 2003. Insomma, una cosa vecchia ma che si è un po’ rifatta il trucco, ecco. Un po’ come la mia vecchia Panda, che però va sempre alla grande! Sai, mio nonno aveva un vigneto proprio lì, vicino Negrar. Che ricordi! Faceva un Valpolicella niente male, anche se forse non proprio DOC… era più “fatto in casa” ecco. Però che profumo!

Quale regione è il vino Valpolicella?

È notte fonda, e penso a…

• La Valpolicella, è lì, a nord di Verona. Ricordo un viaggio, anni fa, le colline dolci… sembrava un sogno.
• Veneto. Non so perché, ma questa parola mi fa pensare a case antiche e nebbia.
• Dalle valli dell’Adige, fino quasi al Soave… due mondi diversi, eppure così vicini. Mia nonna diceva sempre che il Soave le ricordava l’infanzia, il Valpolicella… beh, quello le ricordava mio nonno. Non so perché, ma ci ho pensato adesso.

A volte mi chiedo se i posti conservino davvero i ricordi… forse è solo una sciocchezza. Ma mi piace pensarla così.

Qual è la zona della Valpolicella?

La Valpolicella? Ah, quella è una bomba! Una vera esplosione di profumi e sapori, mica una di quelle esplosioni noiose e prevedibili, eh? Pensate a un’orchestra di vigneti, diretti da un maestro di nome Monte Baldo, che si esibisce tra il Garda, un lago che pare un’enorme piscina celeste, e i Monti Lessini, delle montagne che sembrano uscite da un cartone animato di Heidi, ma con più vino.

• Zona classica: Cinque comuni, la crème de la crème, il gotha della Valpolicella, insomma, la vera alta società vinicola! Lì si concentra la magia, il vero segreto del suo successo. È un po’ come il quartiere più chic di Milano, ma con più uva e meno influencer.

• Zona DOC: Altri quattordici comuni, altrettanto validi, ma forse un po’ meno… glamour. Sono quelli che danno il tocco popolare, l’anima vera, il carattere rustico, insomma, il “cuore” della Valpolicella. Pensate a un bel paese di montagna, tranquillo e accogliente.

In totale, parliamo di circa 30.000 ettari, una superficie che è quasi quanto il mio appetito quando torno da una lunga giornata di lavoro! Io, tra l’altro, adoro i vini della zona di Negrar, vicino a Verona, ma questo è un segreto tra noi eh?!

• Confini: Ovest: Lago di Garda (bello, ma fa invidia alla Valpolicella, e lo sappiamo tutti). Est e Nord: Monti Lessini (delle belle montagne, ma un po’ scontrose, come alcuni dei miei vicini, ahahah!)

Ah, dimenticavo, quest’anno – e qui parlo da esperto – la vendemmia è stata…eccellente. Un anno da ricordare per la qualità delle uve. Avete presente quelle annate indimenticabili? Ecco, quest’anno è proprio una di quelle. Io ho già messo da parte un po’ di bottiglie per Natale, eh… shh!

Dove si produce il Valpolicella?

Valpolicella, Verona. Diciotto comuni, ma chi li conta? La terra beve, la vite cresce. Tutto lì.

• Zona Classica: Cinque comuni. I nomi? Polvere al vento. Il vino resta.

• Zona DOC: Quattordici. Geografie inutili. Memento mori.

• Confini: Garda ad ovest. Monti Lessini a nord-est. Protezione? Illusione.

• Estensione: Trentamila ettari. Un numero. Non fa la differenza.

Informazione aggiuntiva: Il Valpolicella è nato, credo, per caso. Come tutto. Ricordo ancora la prima volta. Dietro casa mia c’era un piccolo campo. Ora è un parcheggio. La vita è questa. Un sorso e via. Quest’anno l’uva è buona, o almeno così dicono.

Che origine ha il vino Valpolicella?

Mmm, Valpolicella… buono!

• Origine? Veneto, ovvio! Nord Italia, zona Valpolicella, ma dai!
• Eh, la mia bisnonna aveva una vigna, forse anche lei faceva Valpolicella, chi lo sa?
• Vitigno autoctono, sempre lì, da secoli…
• Colline, clima mite, terra strana… calcareo-argillosa, che paroloni!
• Mi ricordo che papà diceva sempre che il segreto era la terra, boh.

Poi, aspetta, info extra:

• Valpolicella Classico è tipo il base, poi c’è il Superiore che è più forte.
• C’è anche il Ripasso, che è fatto con le vinacce dell’Amarone, bomba!
• Amarone, appunto! Sempre Valpolicella, ma super concentrato.
• E il Recioto? Vino dolce, una volta l’ho provato, troppo per me.
• Ah, nel 2023 ho visitato una cantina lì vicino… bellissimo!

Dove producono il vino Valpolicella?

Uff, Valpolicella… dove lo fanno? Ah, Verona!

• Tutta la zona pedemontana, tipo le colline, provincia di Verona, certo.
• Diciannove comuni, un sacco! Cinque nella zona “classica”, gli altri DOC. Ma DOC cosa? Denominazione, ovvio.
• Trentamila ettari, wow, un bel po’ di vigne!
• Confina con il Lago di Garda ad ovest. Ci sono stata l’anno scorso, che bello!
• Monti Lessini a est e nord, che riparano le vigne.
• Ma poi, il Valpolicella Classico è meglio del DOC? Mah, a me piacciono tutti e due.
• Devo assolutamente tornarci, magari fare una degustazione… però non so quando. Forse il prossimo mese?

E poi… Valpolicella… ma non fanno solo il Valpolicella, fanno anche l’Amarone, il Ripasso… E il Recioto! Che bontà il Recioto! È un vino dolce, perfetto con i dolci. Non so, mi è venuta sete.