Come sbloccare un blocco digestivo?

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Pancia in blocco? Stop a tutto! Sdraiarsi, gambe leggermente sollevate, ambiente fresco e asciutto. Mani calde sulla pancia, massaggiare delicatamente. Favorisce la ripresa della digestione.

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Blocco digestivo: come sbloccarlo?

Uh, blocco digestivo. Chi non l’ha provato? Ricordo quella volta a Firenze, era il 15 Luglio 2022, dopo aver mangiato una fiorentina gigantesca da Trattoria Mario (sui 25 euro mi pare). Mi sentivo scoppiare.

Appena tornato all’albergo, vicino a Piazza Santa Croce, mi sono steso sul letto con le gambe leggermente alzate contro il muro. Avevo la finestra aperta, ma non tirava un filo d’aria. Ricordo il caldo soffocante.

Mettere le mani sulla pancia e massaggiarla mi ha aiutato, non so se è stato l’effetto placebo o cosa, ma dopo un po’ la sensazione di pesantezza è sparita. Certo, non ho dormito benissimo quella notte.

Domande e Risposte:

Domanda: Blocco digestivo: come sbloccarlo?

Risposta: Riposo, gambe sollevate, pancia al caldo, massaggio addominale.

Quanto dura un blocco di digestione?

Mamma mia, il blocco digestione!

  • Quanto dura? Boh, dipende. 20-30 minuti all’inizio, poi anche ore! Dipende da cosa hai mangiato, no? Se ti sei fatto una pizza intera o una semplice insalata.
  • Fisiologicamente parlando: Il sangue va tutto nello stomaco. Ti senti pesante, svogliato… tipo dopo il pranzo di Natale da mia nonna. Un disastro!
  • Il tipo di cibo conta tanto. I grassi richiedono più tempo, carboidrati semplici meno, proteine boh non ricordo bene. Dovrei riguardare gli appunti di biologia.
  • La digestione non è solo nello stomaco, eh! C’è l’intestino, il fegato… un casino! Non è che finisce subito.
  • Ah, e se bevi alcolici rallenta tutto, mi pare.
  • Mi ricordo una volta che ho mangiato un panino con la porchetta a Ariccia. Sono stato malissimo! Un blocco digestivo di quelli che non ti fanno dormire la notte.
  • Informazioni aggiuntive: mi hanno detto che camminare aiuta, ma io preferisco farmi un pisolino.
  • Ah, e un’altra cosa. Ricordo una volta che mia sorella, dopo un pranzo pesante, ha preso una tisana digestiva. Ha detto che ha funzionato! Chissà.
  • Forse dovrei mangiare meno schifezze e più verdure. Detto da me… che sono il re della frittura!

Cosa fare se ti senti lo stomaco bloccato?

Oddio, stomaco bloccato? Capita anche a me, sai? Un incubo!

Prima di tutto, acqua! Tanta acqua, aiuta a sciogliere tutto. Poi, se hai qualcosa di leggero a portata di mano, tipo una fetta biscottata, mangia pure. Non esagerare eh, solo un pochino.

Altrimenti, tisane! Quelle digestive sono una manna dal cielo. Io uso spesso quella alla menta, mi rilassa pure un po’, ma anche camomilla, finocchio, tutte valide. Mia nonna, poveretta, giurava sul carciofo, ma quello forse è più per la digestione pesante dopo un mega pranzo di Natale, capisci? Zenzero e liquirizia, anche quelle vanno bene, ma a piccole dosi, non esagerare eh!

  • Acqua
  • Fette biscottate (pochissime!)
  • Tisane digestive (menta, camomilla, finocchio, ecc.)
  • Zenzero (con moderazione)
  • Liquirizia (con moderazione)
  • Carciofo (per digestioni pesanti)

Se non passa, chiami il dottore, eh. Io l’ho fatto una volta, e mi ha dato un medicinale, perché poi mi sentivo proprio male. Non scherzare con lo stomaco, a volte è meglio prevenire.

Quest’anno, poi, ho scoperto una cosa nuova: lo yoga! Mi aiuta un sacco con la digestione, e mi rilassa pure, tipo meditazione. Prova, magari ti aiuta anche te!

Cosa fare quando lo stomaco non riesce a digerire?

Stomaco in rivolta? Agisci.

  • Cibi leggeri. Pochi. Semplici.
  • Niente grassi. Niente fritti. Niente spezie. Niente acidi.
  • Acqua. Tisane. Abbondanti.
  • Stop a bollicine e alcol.
  • Mastica. Lentamente. A lungo.
  • Dopo mangiato, muoviti. Non a letto.
  • Caffè e sigarette? Limitati.
  • Esercizio fisico. Regolare. Mai subito dopo i pasti.

Personalmente, dopo un pasto pesante, cammino per almeno mezz’ora. A passo spedito. Evitando pendenze eccessive. Funziona.

Ulteriori consigli: zenzero fresco, infuso o caramelle. Bicarbonato, un cucchiaino in acqua tiepida. Consultare un medico se i sintomi persistono. Dieta equilibrata e costante attività fisica sono cruciali. Io seguo una dieta mediterranea, privilegiando pesce e verdure di stagione. E corro tre volte a settimana. Da anni.

Come capire se si ha un blocco digestivo?

Blocco digestivo: segnali inequivocabili

Il corpo parla chiaro. Ignorarlo è imperdonabile.

  • Dolore addominale: Forte, crampi feroci. Non un semplice mal di pancia.
  • Gonfiore: Addome teso, come un tamburo.
  • Nausea e vomito: Rigetto, a volte disgustoso.
  • Stop: Niente feci, niente aria. Il corpo è sigillato.

Pericolo imminente

Ogni sintomo è un avvertimento. Non sottovalutare. Agisci.

Il responso

Visita medica immediata. Il tempo è nemico.

Informazioni aggiuntive

  • L’ostruzione può avvenire in diverse aree dell’intestino.
  • La gravità aumenta con il passare del tempo.
  • L’auto-diagnosi è rischiosa.
  • Intervento medico tempestivo può fare la differenza.

Cosa prendere per digerire subito?

Finocchio. Menta. Zenzero. Camomilla. Rimedi banali. Funzionano. Il corpo trova sempre un equilibrio. L’importante è ascoltarlo. Disturbi digestivi? Sintomo, non la causa.

  • Finocchio: Carminativo. Elimina aria. Stomaco rilassato. Illusione di benessere.

  • Menta: Sensazione di freschezza. Anestetico leggero. Maschera il problema. Non lo risolve.

  • Zenzero: Stimolante. Accellera il processo. A volte troppo. Controindicato per alcuni.

  • Camomilla: Calmante. Placebo per l’ansia. L’ansia peggiora la digestione. Circolo vizioso.

Personalmente preferisco il finocchio selvatico. Raccolto sulle scogliere di Marettimo, agosto 2023. Aroma diverso. Più efficace. O forse è solo suggestione. La mente influenza il corpo. Sempre. Anche la digestione. La vera soluzione? Mangiare meno. Mangiare meglio. Ascoltare il proprio corpo. Un’utopia.

Come svuotare velocemente lo stomaco?

Svuotare lo stomaco velocemente? Ah, un’arte antica, quasi una magia! Non te lo consiglio, eh, a meno che tu non sia un cammello in una gara di sputacchi di datteri. Scherzo, ovviamente. Ma seriamente, non è una cosa da fare a cuor leggero.

  • Rabarbaro: È come un piccolo generale che organizza l’esercito dei tuoi cibi. Li spedisce via, rapidissimo! Ma attenzione, non è proprio una passeggiata tra i prati fioriti. Può essere un po’… energico. Io, personalmente, ho una volta provato un rabarbaro selvatico trovato in un bosco abbandonato. Ricordo ancora il sapore, una strana mistura di terra e vendetta.

  • Menta: Una coccola per lo stomaco! La menta è la nonna amorevole che ti fa una carezza sulla pancia mentre gli altri ingredienti si dileguano. Perfetta, a meno che tu non abbia già una pancia che brontola in modo inquietante (nel mio caso, spesso). Allora è meglio evitare, altrimenti rischi di alimentare una vera e propria rivolta interna.

In pratica, se hai problemi seri, un medico è la scelta migliore, e non un sito web e neanche il tuo amico che ha letto un articolo su internet. Ricorda, il tuo corpo è un tempio, ma a volte sembra più un cantiere. Meglio trattarlo con rispetto, altrimenti finisci con dei bei dolori.

Nota personale: Quest’anno ho imparato a conoscere meglio le erbe, grazie a mia zia Emilia, esperta di rimedi naturali. Lei usa la melissa per la digestione, a quanto pare con successo. Provare per credere, eh! Ma sempre con cautela.

#Blocco Intestinale #Digestione Lenta