Quali sono le caratteristiche di un tovagliolo di carta?

Tovaglioli di carta… mah, che domande! Sembra quasi una cosa banale, no? E invece… ci ho pensato mille volte, a quei dannati tovaglioli. Soprattutto a quelli airlaid, sai? Quei soffici, resistenti… un mistero! Come fanno ad essere così? Davvero, è magia?

Ricordo mia nonna, che Dio la benedica, usava solo tovaglioli di stoffa, certo, una fatica spaventosa, ma che eleganza! Poi, un giorno, ho visto questi airlaid, e ho pensato: “Mamma mia, ma sono cotone?!”. No, ovviamente non lo sono, lo so, ma sembrano quasi… un’imitazione perfetta, con quel loro leggero profumo di carta nuova, un po’ delicato, un po’ misterioso.

La resistenza poi, è incredibile! Ricordo una volta, una cena tra amici, un bambino che, con la sua arte e la sua disinvoltura, ha fatto cadere un piatto di pasta al ragù… un vero disastro! E indovina un po’? I tovaglioli airlaid hanno retto l’urto, assorbendo tutto quel sugo come fossero spugne magiche! Non si sono nemmeno sfibrati tanto. Quasi ero commosso! E pensare che qualcuno ha studiato, magari per anni, per creare una cosa così… una cosa così semplice, ma tanto… efficace. Chissà quanti ingegneri ci saranno dietro a quei quadrati di cellulosa! (magari milioni, non lo so, eh?!)

La morbidezza, poi… è un abbraccio delicato sulla pelle. Non irritano, non sono ruvidi. Perfetti per asciugarsi le mani, per pulire un piccolo disastro, per dare una toccata di classe a una tavola apparecchiata… insomma, sono versatili! Quasi quasi mi viene voglia di collezionarli, di diversi colori, perché diciamocelo, anche l’occhio vuole la sua parte! E poi, non so perché, ma mi danno una strana sensazione di… sicurezza. Un po’ come avere un amico silenzioso e affidabile a portata di mano. Strano, vero?

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