Quanto durano i legumi secchi dopo la scadenza?

Ma sai, quei sacchetti di lenticchie lì in dispensa… quanto durano davvero? La scadenza è passata da un pezzo, ma io sono sempre stata una di quelle che “ma guarda, saranno ancora buoni!”. La data diceva sei mesi fa, forse sette… chi se lo ricorda più? Ricordo mia nonna, povera anima, che teneva i fagioli in cantina, per anni, credo. Erano ancora buoni, eh? Un po’ duri, forse, ma buoni.

Leggo che i legumi secchi, se li tieni bene, in un posto fresco e asciutto, durano un sacco, anche un anno dopo la scadenza. Un anno! Incredibile, no? Immagino che sia perché sono secchi, disidratati… meno possibilità di far festa ai batteri, diciamo così. Ma poi, certo, perdere sapore e proprietà nutritive, è inevitabile. Sarà vero? Chissà quanto hanno perso quelle lenticchie, se fossero magicamente tornate indietro nel tempo, diciamo al momento in cui le ho comprate.

Ricordo che una volta, con un’amica, avevamo fatto un minestrone con dei ceci che avevano passato la loro data di scadenza di almeno due mesi… ma che minestrone! Delizioso! Forse perché li avevamo fatti bollire per un’eternità? Magari erano perfetti, solo che, ammettiamolo, la testa ci giocava un brutto scherzo, e ci faceva pensare a possibili disgrazie alimentari…

In ogni caso, credo che la regola sia: occhio al naso! Se puzzano, via! Se sembrano strani, via! Se invece hanno un aspetto normale, e non mostrano segni di muffa (cosa che poi, diciamoci la verità, si nota subito!), si può provare. Ma a proprio rischio e pericolo, eh! Non voglio mica prendermi responsabilità per eventuali disagi intestinali… chi sa, magari un anno dopo sono ancora ottimi, ma magari un minimo di sapore in meno ce l’hanno.