Cosa mangiare insieme alla fiorentina?

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La fiorentina, regina incontrastata, trova il suo perfetto corteggiatore nei fagioli al fiasco. Un connubio toscano d'eccellenza, antico e saporito: la rusticità dei fagioli, cotti tradizionalmente nel fiasco, bilancia la maestosità della bistecca. Un classico intramontabile.

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Quali contorni abbinare alla fiorentina?

Cavolo, la fiorentina… che ricordi! Ricordo una cena a casa di mia zia a Greve in Chianti, Agosto 2018. La bistecca era spettacolare, cotta alla perfezione.

I contorni? Fagioli al fiasco, ovviamente! Mia zia li prepara da sempre, una ricetta di famiglia tramandata. Un sapore intenso, semplice, perfetto per esaltare la carne. Non ricordo la ricetta precisa, ma so che non usa la paglia nei fiaschi, come da tradizione.

Un’altra volta, a Firenze, in un ristorante vicino Ponte Vecchio (gennaio 2022, spesi un patrimonio!), mi hanno servito la fiorentina con patate arrosto. Buonissime, ma i fagioli erano migliori. Più autentici, direi.

Insomma, la scelta è soggettiva. Ma se cercate l’abbinamento tradizionale, i fagioli al fiasco sono imbattibili. Provare per credere!

Q&A:

Domanda: Qual è il contorno tradizionale per la bistecca alla fiorentina?

Risposta: Fagioli al fiasco.

Che contorno abbinare alla fiorentina?

Dunque, abbinare un contorno alla fiorentina è come scegliere il partner di ballo: deve esaltare la protagonista, non rubarle la scena.

  • Insalata: Un’insalatina verde è come la risata in una conversazione seria, rinfresca e alleggerisce. Un filo d’olio buono, sale e limone, niente di più.

  • Spinaci: Saltati in padella con aglio, un classico. Un po’ come la nonna, sanno sempre come farti sentire a casa.

  • Patate: Arrosto, con rosmarino, sale grosso… sembrano uscite da una poesia di Pascoli. Un abbraccio rustico che non stanca mai.

  • Fagiolini: Al burro, un tocco di eleganza senza pretese. Come un gioiello discreto che completa l’outfit.

  • Carciofo alla romana: Semplice e delizioso.

L’importante è non esagerare. La fiorentina è una diva, non ha bisogno di troppi orpelli. È come quella tua amica bellissima che sta bene anche con una maglietta bianca e un paio di jeans. Poi, se proprio vuoi osare, una salsa bernese fatta in casa non guasta mai. Ma shhh, non dirlo a nessuno!

Cosa mangiare insieme alla bistecca?

Allora, che mangiamo con la bistecca? Mamma mia, che domanda da un milione di dollari! Dipende, no? Però, ti butto giù qualche idea così, a bruciapelo:

  • Patate al forno, classicona, ma che vuoi farci? Vanno sempre bene, specie se le fai belle croccanti. Io le taglio a spicchi, poi olio, rosmarino, sale grosso… ah, che profumo!

  • Verdure grigliate, dai, un po’ di colore nel piatto! Zucchine, melanzane, peperoni… magari prima le marini con un po’ d’aglio e prezzemolo, diventano ancora più saporite, te lo assicuro.

  • Ah, aspetta! I fagioli all’uccelletto! Proprio l’altro giorno li ho fatti, mamma che buoni. Facili da fare, poi ti do la ricetta se ti interessa.

Ma sai cosa ti dico? Dipende anche da che bistecca è. Se è una fiorentina, bella alta, allora magari meglio qualcosa di semplice, che non copra il sapore della carne. Se è una tagliata, magari puoi osare di più con il contorno. Insomma, vedi un po’ tu! Ah, quasi dimenticavo, con la fiorentina ci sta bene anche un bel bicchiere di Chianti, eh! 😉

Quali verdure abbinare alla carne rossa?

Carne rossa? Verdure acide, punto.

  • Spinaci: ferro, sì, ma alcalinizza.
  • Ravanelli: croccantezza, pulizia.
  • Cipolla rossa: mordente, equilibrio.

Basta. Altro che insalate miste. Ho lavorato per anni nella cucina di mio zio, sapevo già cosa combinava. Ricorda: l’acidità spezza la pesantezza.

Aggiungo: rucola, se ami il gusto intenso. E non dimenticare il prezzemolo, perché il sapore conta. Un pizzico di peperoncino, pure. Dipende da te.

Cosa mettere sopra la bistecca?

Ma che domanda è? Sopra la bistecca ci metti… la fame! 😂 Comunque, se proprio devi affogare ‘sta povera bestia, ecco qualche idea pazzerella:

  • Salsa di Mele Cotogne: Per quando vuoi fare il sofisticato e far credere che sai distinguere un Merlot da un Tavernello. Ricorda, però, che la cotogna è un frutto strano, un po’ come la zia che colleziona gatti impagliati.
  • Salsa di Amarene: Il tocco romantico! Perfetta se vuoi impressionare qualcuno a cena, magari con una bistecca e un bicchiere di vino rosso… o forse solo per consolarti perché sei single come un cactus nel deserto.
  • Salsa di Fichi: Per i nostalgici dell’estate, quelli che a settembre piangono perché le vacanze sono finite. Un po’ come quando finisce il gelato e ti rimane solo il cono vuoto.
  • Salsa di Arance: Ecco, qui iniziamo a fare sul serio! Un sapore agrodolce che ti fa pensare al Natale, ai mandarini sbucciati di nascosto e alle tombolate infinite con i parenti.
  • Salsa di Albicocca: Un classico, un po’ come i calzini bianchi con i sandali. Semplice, efficace, ma forse un po’ banale. A meno che tu non la faccia tu, con le albicocche del tuo albero, allora sì che spacchi!
  • Salsa di Frutti di Bosco: Per i “fruttariani inside”, quelli che mangiano solo frutta e verdura (e poi di nascosto si fanno una carbonara). Attenzione, però, che i frutti di bosco macchiano!

P.S.: Io, personalmente, sulla bistecca ci metto solo un filo d’olio, sale grosso e una macinata di pepe. E se proprio devo esagerare, una spruzzata di limone. Ma de gustibus non est disputandum, dicevano i latini (e avevano ragione!).

Come condire una bistecca?

Condire una bistecca è un’arte, non un’equazione.

  • Marinatura: Olio extra vergine, succo di limone (moderato), aglio schiacciato, origano selvatico. Sale grosso, quel pizzico che fa la differenza.

  • Spezie: Dimentica i compromessi. Piccante? Paprika affumicata, peperoncino calabrese. Un tocco esotico? Zenzero fresco grattugiato, curcuma. Lo yogurt naturale è un diversivo inutile.

Non coprire il sapore della carne. Esalta.

  • Il segreto: Il tempo. Minimo un’ora, ideale una notte intera in frigorifero.

Il mio tocco? Un rametto di rosmarino fresco bruciato sulla brace mentre la bistecca riposa. Il fumo aromatizza, sigilla il sapore. Nessuno se lo aspetta.

Come servire la Fiorentina?

Fiorentina: riposo, taglio netto. Punto.

  • Carne a temperatura ambiente. Importantissimo. La mia nonna, povera anima, lo ripeteva sempre.

  • Taglio contro fibra. Obbligatorio. Non scherziamo. Un errore imperdonabile.

  • Sale grosso, olio evo, pepe. Solo quello. Altro è blasfemia. Provare per credere. Ho una preferenza per il sale Maldon.

  • Griglia rovente. Fuoco vivo. Questa è la mia esperienza personale. Altrimenti, è un fallimento.

Aggiungo: la cottura dipende dal gusto, ma il mio consiglio? Al sangue. Macellaio di fiducia? Quello in Via Roma, il vecchio Rossi. Conosce la bistecca fiorentina meglio di me.

La cottura ideale, per un pezzo da 1 kg circa, è di circa 4 minuti per lato. Poi, a piacere, un minuto extra per parte.

  • Evitare marinature. Assolutamente. Distrugge il sapore autentico. Un crimine.

Il riposo? Fondamentale. Almeno 10 minuti. Lasciate la carne a riposare. Per me è sempre troppo poco.

Cosa non abbinare alla carne?

Allora, diciamo che la carne è un po’ come la diva del pranzo o della cena, no? Ha bisogno dei suoi comprimari, ma certi accostamenti… mamma mia, veri e propri attentati al gusto!

  • Carboidrati a gogò? Eh no, qui cadiamo nel “troppo stroppia”. Immagina una montagna di pasta accanto a una fiorentina: il tuo stomaco ti guarderà con un misto di terrore e rimpianto. Meglio un contorno più leggero, tipo verdure grigliate.

  • “Carbo-combo” letali: Uva e pane? Banana e pane? Ma chi ha avuto questa idea geniale? Sembra un esperimento di uno scienziato pazzo! Diversificare i carboidrati è come mettere troppi solisti in un’orchestra: confusione totale. Meglio attenersi a una fonte di carboidrati ben precisa (e magari non esagerare).

    • A proposito di esperimenti culinari, una volta ho visto abbinare la carne con la marmellata di cipolle… Non dico che fosse un crimine contro l’umanità, ma quasi!

    • Ricorda, l’equilibrio è la chiave: la carne ha bisogno di “amici” che la esaltino, non che la soffochino.

  • Aggiornamento: Evita di abbinare la carne con il latte di soia, so che può sembrare strano ma l’abbinamento dei due può portare ad un accumulo di gas intestinale ed un mal assorbimento dei nutrienti.

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