Cosa si mangia a Bari il giorno di Natale?

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A Bari, il Natale è dolce! Si gustano pettole zuccherate, cartellate al miele o vincotto, deliziosi porcedduzzi, fichi secchi e mandorle. Un tripudio di sapori tradizionali che completa il pranzo natalizio.

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Oltre il Pesce: Un Natale Dolce e Salato a Bari

A Bari, il Natale non è solo un insieme di tradizioni religiose e familiari, ma un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso i sapori autentici della Puglia. Mentre altrove il protagonista indiscusso del pranzo natalizio è spesso il pesce, a Bari la tavola imbandita si tinge di un’armonia dolce e salata, un connubio perfetto tra antiche ricette e un’irresistibile tentazione per il palato.

Se è vero che il cenone della Vigilia potrebbe regalare un’esplosione di profumi marini, è il giorno di Natale che svela la vera anima gastronomica barese, un’anima decisamente golosa. Dimenticate le diete: a Natale, a Bari, ci si concede il piacere senza remore.

Il protagonista indiscusso della festa, a dispetto delle aspettative, non è un piatto unico ma una sinfonia di piccole delizie. Le pettole, sfere dorate e croccanti, vengono preparate in versione dolce, ricoperte da una generosa spolverata di zucchero, un’esplosione di fragranza che apre le danze di un banchetto all’insegna dell’abbondanza. Accanto alle pettole, le protagoniste indiscusse sono le cartellate, sottili sfoglie di pasta arrotolate a forma di rosette e immerse nel miele o nel più intenso vincotto, regalando un’esplosione di dolcezza complessa, un contrappunto perfetto alla croccantezza delle pettole.

Ma la dolcezza non si limita solo ai dolci tradizionali. I porcedduzzi, piccoli dolcetti di pasta di mandorle aromatizzati e ricoperti di glassa, sono un’altra irresistibile tentazione. La loro delicata consistenza e il sapore intenso, si sposano perfettamente con la rusticità dei fichi secchi e il sapore intenso delle mandorle, che completano il quadro di un Natale all’insegna della gioia e del gusto. Questi piccoli frutti secchi, spesso serviti insieme o utilizzati come ingrediente in altri dolci, rappresentano un simbolo di abbondanza e prosperità, augurando un anno ricco di fortuna.

Il pranzo di Natale barese, dunque, non è semplicemente un pasto, ma una vera esperienza culturale, un’immersione nella tradizione culinaria della regione, capace di sorprendere e conquistare anche i palati più esigenti. È un invito a lasciarsi andare al piacere dei sapori autentici, a condividere momenti di gioia in famiglia, circondati da un’atmosfera di calore e convivialità, il tutto reso ancora più magico dalla dolcezza inconfondibile dei dolci natalizi baresi. Un’esperienza da gustare, letteralmente, fino all’ultima mandorla.