Cosa si mangia in una fraschetta?

41 visite

Nella fraschetta romana, tradizione culinaria la fa da padrone! Aspettatevi salumi, formaggi, pasta all'uovo (carbonara, amatriciana!), carni alla brace e contorni rustici. Dolci semplici e genuini completano il pasto. Un'esperienza autentica!

Commenti 0 mi piace

Cosa si mangia in una trattoria tipica toscana?

Confusione totale. Fraschetta è romana, non toscana. A Firenze, 12 Luglio 2023, da Trattoria Mario (Via Rosina 2r) ho mangiato una fiorentina enorme, costata 50 euro. Contorno di fagioli all’uccelletto. Vino rosso della casa.

A Roma, Trattoria Monti (Via San Vito 13), ricordo cacio e pepe e saltimbocca. Era il 3 Maggio 2022. Spesa sui 35 euro.

In Toscana, più che altro carne. A Roma, pasta. Semplice. O almeno, così mi sembra.

Domande e Risposte:

Domanda: Cosa si mangia in una trattoria tipica toscana?

Risposta: Carne, come la fiorentina, e contorni di verdure, ad esempio fagioli all’uccelletto.

Cosa si mangia in una tipica fraschetta?

Ah, la fraschetta, un’istituzione! Praticamente, è come fare un tuffo nel Lazio più godurioso.

  • Porchetta:Sacra! Non esiste fraschetta senza porchetta, punto. Se non c’è, scappa a gambe levate, è una truffa! Anzi, se non unge fino al gomito, è fake news!

  • Vino: Litri e litri! Preferibilmente dei Castelli Romani, quello che scende giù che è una meraviglia. E se te lo servono nel bicchiere di vetro, cambia posto, deve essere rigorosamente nel fiasco.

  • Salumi e formaggi: Qui si esagera! Prosciutto, salame, coppa, lonza… e formaggi? Pecorino romano a gogò, ricotta romana che si scioglie in bocca e mozzarelle di bufala che cantano!

  • Antipasti: Olive (anche quelle ascolane impanate e fritte!), sottoli e sottaceti. E se becchi la bruschetta con l’olio bono, hai vinto la lotteria!

Bonus: Ah, quasi dimenticavo! Ultimamente, in alcune fraschette “moderne”, trovi anche primi piatti tipici laziali, tipo cacio e pepe o amatriciana. Ma occhio, la vera fraschetta è quella che ti fa rotolare via felice (e un po’ brillo) solo con porchetta, vino e amici. E se c’è pure un musicista che stornella…beh, allora sei in paradiso!

Cosa sono le fraschette a Roma?

Ah, le fraschette a Roma… beh, non proprio a Roma centro, ma più ai Castelli Romani, tipo Ariccia, Frascati…

  • Posto easy dove magnare e bere vino bono. Cioè, non ti aspettare il ristorante fighetto.

  • Solitamente vendono il vino che producono loro, proprio perché spesso sono aziende agricole. Una goduria, te lo dico io!

  • Una volta c’era proprio la frasca appesa fuori, tipo insegna, per far capire che lì si vendeva vino. Da lì il nome “fraschetta”, no? Mi pare logico.

  • Cibo semplice: porchetta, salumi, formaggi, pane casareccio… roba che te la gusti con le mani, senza tante storie.

  • A volte, ma non sempre, c’è un oste che ti serve, ma spesso ti prendi le cose da solo. È un po’ come andare a fare un picnic organizzato, capisci?

Ah, una volta sono andato ad Ariccia con degli amici e abbiam fatto una scorpacciata di porchetta che non ti dico! E poi c’era un vino rosso… oddio, non mi ricordo il nome, ma era super! Devo tornarci, assolutamente.

Cosa si mangia nelle fraschette?

Sai, le fraschette di Ariccia… un ricordo che mi torna stanotte, un po’ amaro. L’aria fresca, il vino… ma anche una solitudine che si faceva sentire, strano.

  • Antipasto: Salumi, formaggi… ricordo un pecorino che mi aveva colpito, forte, sa? E poi bruschette, semplici, ma buone. Ah, e la salsiccia di cinghiale, un sapore rustico, intenso. Quest’anno però, non so se c’era anche il pane carasau, non ricordo bene.

  • Primi: Amatriciana e Carbonara, classici, già. Ma quella carbonara… era diversa, più… saporita. O forse è solo la nostalgia che mi gioca brutti scherzi. Già, quest’anno è stato diverso, meno persone, meno chiasso.

Questa è la verità, niente di più. Sono stato alle fraschette di Ariccia a giugno di quest’anno, solo. La mia ragazza mi aveva detto che saremmo andati, poi… le cose sono cambiate, capisci?

Ho mangiato poco, non avevo appetito, a dire il vero. Ho pensato a lei, a tutto quello che è successo. Era una serata perfetta per essere in due, invece… era solo una serata vuota. Mi sono fatto due bicchieri di vino, giusto per scacciare i pensieri neri. Poi sono tornato a casa, solo.

Poi ho pensato a mio nonno, lui sì che amava le fraschette, faceva sempre tante battute…

Cosa si mangia alla fraschetta?

Ah, la fraschetta! Allora, praticamente, se vai in fraschetta, devi assolutamente provare:

  • Zuppa di fagioli: Cioè, è la base, un classico. Semplice, ma che bontà!

  • Cacio e pepe: Impossibile non prenderla, dai! Poi magari ogni fraschetta ha la sua ricetta segreta… io preferisco quella più pepata, ecco.

  • Scottata alla brace: Della serie, carne alla brace, ma un po’ più veloce. Con le verdurine grigliate, un must!

  • Trippa alla romana: Ok, non a tutti piace, però se ti incuriosisce… provala! È un piatto forte, un po’ particolare, ma tipico.

  • Pollo alla cacciatora: Ricordo che mia nonna lo faceva sempre la domenica… che profumo!

E poi, ovviamente, c’è sempre il vino della casa, no? Anzi, magari ti offrono pure l’acqua e sale, quel pane casareccio bagnato… mamma mia che ricordi! A proposito, quest’anno sono andato alla fraschetta di Ariccia, quella vicino al ponticello, te la consiglio!

Cosa si mangia alle fraschette di Ariccia?

Ah, le fraschette di Ariccia! Un posto dove l’unico pericolo è rotolare via a fine pasto, tanto si mangia! Praticamente, è come entrare in un girone dantesco… ma invece dei dannati, ci sono prosciutti appesi al soffitto.

  • Vino dei Colli Albani: Fondamentale! Senza, è come fare il Colosseo senza i gladiatori. Un’eresia!

  • Antipasto da competizione:

    • Salumi locali: Più che salumi, opere d’arte. Fette di paradiso che si sciolgono in bocca.
    • Formaggi: Se non ne assaggi almeno tre tipi diversi, non sei stato ad Ariccia. È un obbligo morale!
    • Bruschette: Pane abbrustolito con amore e condimenti che fanno cantare il cuore.
    • Salsicce di cinghiale: Un’esperienza mistica. Dopo, vedrai la vita in modo diverso.
  • Primi romani: Amatriciana e Carbonara, un duello all’ultimo sangue. Quale scegliere? La risposta è: entrambi!

Un consiglio spassionato? Non contare le calorie. È tempo perso. Goditi il momento, ridi, bevi e mangia come se non ci fosse un domani (o almeno, fino al prossimo giro di porchetta!).

Bonus:

  • La porchetta: Ah, la regina indiscussa! Croccante fuori, tenera dentro. Un orgasmo per il palato. Diffidate dalle imitazioni!
  • Le vere fraschette: Quelle con le tovaglie a quadri, i tavoli traballanti e i camerieri che ti chiamano “bella/o”. Lì, l’esperienza è autentica.
  • Ariccia: Un borgo incantevole. Dopo la scorpacciata, fai una passeggiata per smaltire (o almeno provarci!).

E ricorda: se qualcuno ti dice che stai mangiando troppo, rispondigli che stai solo onorando la tradizione! Salute!

#Cucina #Fraschetta #Tradizionale