Dove costano di meno le case al mare in Italia?
Cerchi casa al mare in Italia senza spendere una fortuna? Punta su Calabria, Sicilia e Salento! Queste regioni offrono ancora prezzi accessibili per realizzare il tuo sogno di una casa vacanze vicino al mare. Altre opzioni, come il Litorale romano o alcune zone della Campania, possono presentare interessanti opportunità. Evita invece Liguria e Toscana, dove i costi sono generalmente più elevati.
Case al mare più economiche in Italia? Dove?
Case al mare più economiche in Italia? Dove?
Certo, la Liguria è stupenda, ma chi può permettersela? Portofino, poi… Un sogno. Ricordo un weekend a Camogli, aprile 2022, un caffè 3 euro. Follia.
La Toscana idem. Spiagge bellissime, ma prezzi alle stelle. Ho amici che hanno preso casa vicino Castiglione della Pescaia, spendendo un capitale.
Per me, il sud è la soluzione. Calabria e Sicilia offrono ancora opportunità. A Tropea, agosto 2023, granita e brioche 4 euro. Decisamente meglio.
Ho visto casette carine in vendita sulla costa ionica calabrese, prezzi accessibili. Certo, bisogna valutare bene la zona.
La Sicilia è un mondo a parte. Cefalù è incantevole ma cara. A sud, verso Marina di Ragusa, si trovano ancora buoni affari. Ricordo un pranzo di pesce a Pozzallo, settembre 2022, 25 euro. Ottimo!
Il Salento? Bello, ma ormai inflazionato. Prezzi in crescita. Ho passato una settimana a Gallipoli, luglio 2021, affollatissima.
Quindi, se cercate il risparmio, puntate su Calabria o Sicilia meridionale. Ma occhio alle infrastrutture e ai servizi. Bisogna valutare bene.
A cosa fa bene stare al mare?
Stavo tornando da Viareggio, era fine Luglio. Caldo boia, l’autostrada sembrava un forno. Pensavo solo a buttarmi in acqua. Arrivo in spiaggia, Lido di Camaiore, verso le sei. Quella sensazione di fresco appena i piedi toccano l’acqua, un sollievo immenso. Mi sono sentita subito meglio, più leggera. Avevo le gambe gonfie dal viaggio, ma dopo una passeggiata sulla battigia il gonfiore era sparito.
- Metabolismo: Ricordo che anche solo camminare sul bagnasciuga, con l’acqua alle caviglie, mi ha fatto sentire subito più energica. Come se l’acqua fredda avesse risvegliato qualcosa.
- Ritenzione: Avevo le gambe gonfie dopo ore in macchina, ma dopo un bagno e una passeggiata il gonfiore era sparito completamente. La circolazione era decisamente migliorata.
Quest’anno a Viareggio ho scoperto un nuovo stabilimento balneare che offre massaggi linfodrenanti direttamente sulla spiaggia. Pare che abbinare il massaggio all’acqua di mare amplifichi i benefici per la circolazione. L’ho provato ed effettivamente le gambe erano leggerissime. Un’altra cosa che ho notato è che la pelle, dopo una settimana di mare, è più morbida e luminosa, probabilmente per i sali minerali.
A cosa ti fa pensare il mare?
Il mare… a volte mi fa pensare a mia nonna, sai? Lei amava il profumo del sale sulla pelle, diceva che le ricordava l’infanzia, a Cefalù. Quella sensazione di libertà, infinita… ma anche un po’ di malinconia, come se il mare portasse via tutto, lentamente, inesorabilmente. Come i ricordi.
Questa immensità… mi spaventa un po’, a dire il vero. Anche se so che è una stupidaggine. Forse è la vastità, l’ignoto che si cela laggiù, sotto. E poi, quel continuo rumore, questo frangersi delle onde… a volte è quasi troppo, troppo forte, troppo insistente. Mi stanca.
- La vastità del mare: spavento e mistero.
- Il ricordo della nonna: nostalgia e serenità.
- Il rumore delle onde: fascino e stanchezza.
Quest’anno sono stato al mare solo a luglio, a Ostia. Poco, troppo poco. E ho visto… gente. Tantissima gente. Non mi è piaciuto. Preferisco il mare deserto, vuoto. Solo io e il vento. E il mio pensiero che va a lei… mia nonna.
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