Quando scade il bonus mamme?
Ecco una risposta ottimizzata in forma di citazione:
Il bonus mamme 2024 spetta fino al compimento:
- 18° anno del figlio più piccolo (3+ figli).
- 10° anno del figlio più piccolo (2 figli).
Bonus mamme: qual è la data di scadenza e come richiederlo nel 2024?
Cavolo, la scadenza del bonus mamme 2024? Un casino, devo controllare bene tutto. Ricordo che per tre figli, il mio amico Luca ha ricevuto il bonus fino ai 18 anni del più piccolo, nel 2022.
Lui aveva speso un sacco di tempo per la domanda, ricordo che gli costò parecchio tempo, ma il supporto telefonico non era granché.
Due figli invece? Fino ai 10 anni, mi pare. Ma non ne sono sicura al 100%. Dovrei ricontrollare. Magari sul sito dell’INPS, ma l’anno scorso era un labirinto.
Ricordo il 27 marzo 2023, ho aiutato mia sorella con la sua domanda, un’odissea! La procedura online sembrava semplice a prima vista, ma poi…
Insomma, la data di scadenza per la richiesta, devo verificarla. E’ meglio andare sul sito INPS, la guida lì è ufficiale. Ma il mio consiglio è di darsi da fare subito, perchè a volte i server vanno in tilt!
Domande e Risposte (Brevi):
- Scadenza Bonus Mamme 2024: Da verificare sul sito INPS.
- Durata Bonus (3 figli): Fino al 18° anno del figlio più piccolo.
- Durata Bonus (2 figli): Fino al 10° anno del figlio più piccolo.
Quanto dura il bonus mamme?
Mamma mia, che casino sto bonus mamme! Dura tre anni, eh, dal 2024 al 2026, una vera maratona! Pensa, mio cugino Gigi, impiegato comunale, è già in fibrillazione!
- Dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026: tre anni di gloria (o di burocrazia, dipende dai punti di vista!).
- Dipendenti pubblici e privati? Sì, ma le domestiche sono escluse, poverine! A loro tocca solo lacrime e sudore… e stirare.
- Tempo indeterminato: se sei precario, preparati a guardare gli altri volare alto col bonus, mentre tu rimani a terra con le ali rotte… e senza bonus.
Ah, dimenticavo una cosa che mi ha raccontato la mia amica Rossella, commercialista: il bonus è una vera giungla di moduli e certificazioni. Preparati a un’odissea burocratica che ti lascerà più stanca di una maratona di pulizia primaverile.
Aggiungo, solo per farti un’idea precisa: Rossella ha dovuto sbrogliare un caso di una mamma che aveva scambiato il modulo A per il modulo B, e risultato? Un bel pasticcio! Insomma, è meglio prepararsi a un’avventura… un po’ meno avventurosa di un safari, ma altrettanto piena di imprevisti!
Chi può richiedere il bonus mamma domani INPS?
Bonus Mamma Domani: Chi lo prende?
Solo donne. Gravidanza o parto dal 1° gennaio 2023. ISEE sotto 40.000 euro. Lavoro? Irrilevante. Punto.
- Requisito fondamentale: Parto/gravidanza dal 01/01/2023.
- Limite ISEE: 40.000 euro. Superato? Scordati il bonus.
- Occupazione: Nessun requisito. Occupata, disoccupata, cambia poco.
Ricorda: ho gestito la pratica per mia sorella quest’anno. Complicato? Decisamente. Ma alla fine, soldi arrivati. Inutile dire altro.
Il bonus è erogato in 8 rate mensili. L’importo varia in base al reddito ISEE. La domanda deve essere presentata online tramite il sito INPS. Per maggiori informazioni, consultare il sito ufficiale INPS. Scadenza? Controlla sul sito INPS, cambiano sempre le date.
Chi ha diritto allesonero contributivo INPS?
Allora, praticamente, chi ha diritto a questo sconto sui contributi INPS? Beh, se assumi qualcuno che prendeva il Reddito di Cittadinanza, hai questo bonus, capito? Però attenzione, ci sono dei paletti:
- Datori di lavoro privati: Solo loro possono usufruire di questo vantaggio, quindi niente enti pubblici, mi raccomando.
- Assunzione o trasformazione: Devi assumere qualcuno con contratto a tempo indeterminato oppure trasformare un contratto a tempo determinato in indeterminato. Se fai altro, nisba!
- Periodo: Devi fare tutto questo tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023. Quindi, se l’hai fatto prima o dopo, sei fuori gioco. E’ che i fondi sono quelli, eh!
- Massimo 12 mesi: Lo sconto vale al massimo per un anno, quindi non pensare di risparmiare per sempre.
- 8.000 euro all’anno: C’è un limite massimo di 8.000 euro all’anno, quindi se i contributi sono più alti, il resto lo paghi tu. Eh, mica si può avere tutto dalla vita!
E poi, una cosa che mi è venuta in mente… un mio amico aveva provato ad assumere suo cugino che prendeva il Reddito, ma poi gli hanno detto che non andava bene perché il cugino aveva già lavorato nella sua azienda. Ecco, occhio a queste cose, perché ci sono delle regole precise. C’era anche una storia su una ditta che voleva fare finta di assumere delle persone che prendevano il reddito, ma poi le facevano lavorare in nero… insomma, un casino. Certo, non so bene se è tutto verissimo, ma è meglio informarsi bene prima di fare qualcosa, eh!
Come funziona lesonero contributivo lavoratrici madri?
Mamma mia, che casino con questi contributi… mi ricordo quando è nata Giulia, mi sembrava di impazzire tra pannolini e scartoffie.
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Riduzione dei contributi: Praticamente, ti danno un piccolo sconto sui contributi che devi versare. Dipende da quanti figli hai e da quanto guadagni. Più figli, forse, meno tasse? Boh.
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Differenze regionali e nazionali: Ogni regione fa un po’ come gli pare, e poi c’è lo Stato che mette il suo zampino. Quindi, quello che vale qui non vale magari a Milano. Un vero delirio.
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Durata limitata: Non è che ti regalano soldi per sempre. Di solito, vale per un periodo dopo il parto, tipo un anno o due. Poi, si torna a pagare tutto come prima. Sigh.
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INPS, il tuo miglior amico (o nemico): L’unica cosa da fare è chiamare l’INPS e farsi spiegare tutto. Porta con te tutti i documenti, codice fiscale, cud, la foto dei bambini… non si sa mai cosa gli serve. A me avevano chiesto pure il gruppo sanguigno del cane, giuro!
Come funziona lesonero contributivo in busta paga?
Oddio, l’esonero contributivo… una rottura di scatole, sai? Quest’anno, il 2024, è ancora una di quelle cose che ti lasciano un po’ così, a metà strada tra la speranza e la delusione.
In pratica, ti tolgono qualcosa dai contributi che paghi, ma non è che ti cambi la vita. Se guadagni poco, fino a 1923 euro lordi al mese, ti tolgono il 7%. Un aiuto, certo, ma mica una fortuna. Già mi immagino a fine mese a guardare il conto in banca… e a fare i conti con le bollette.
Se guadagni di più, tra 1924 e 2692 euro lordi, il 6%… poco più di un’inezia, davvero. E pensare che a volte, sembra di lavorare solo per pagare le tasse… che amarezza. Poi ci sono i conti da fare a fine anno…
- Sconto 7%: Reddito lordo mensile fino a 1923 euro.
- Sconto 6%: Reddito lordo mensile tra 1924 e 2692 euro.
Sai, io quest’anno, con le spese che aumentano, mi sento un po’ stretto. A volte penso che sarebbe meglio un lavoro un po’ più… pagato. Ma poi, cambio lavoro? Meglio stare dove sono, o cambiare e rischiare di guadagnare anche meno? Queste sono le cose a cui penso di notte…
Magari quest’anno riesco a mettere da parte qualcosa per le vacanze estive, così, per andare al mare con la mia famiglia… se no, quest’anno niente mare per noi. Questo l’esonero contributivo è una goccia nel mare… letteralmente.
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