Come creare un menu a tendina in Excel Aranzulla?

0 visite

Per creare un menu a tendina in Excel, seleziona le celle interessate e vai alla scheda Dati. Nella sezione Convalida dati, scegli Elenco dal menu Consenti.

Commenti 0 mi piace

Domare i Dati: Creare Menu a Tendina Avanzati in Excel

Excel è un vero e proprio coltellino svizzero per la gestione dei dati, e tra le sue numerose funzionalità, i menu a tendina spiccano per la loro capacità di semplificare l’inserimento dati e ridurre al minimo gli errori. Sebbene la creazione di un menu a tendina di base sia relativamente semplice, sfruttare appieno il suo potenziale richiede una comprensione più approfondita delle opzioni e delle tecniche disponibili.

L’approccio più comune, e certamente valido come punto di partenza, consiste nel selezionare le celle in cui si desidera il menu a tendina, accedere alla scheda “Dati” e quindi cliccare su “Convalida dati”. Da qui, nel menu a discesa “Consenti”, si sceglie “Elenco” e si inserisce l’elenco di valori desiderati, separati da virgole, nel campo “Origine”.

Tuttavia, limitarsi a questo metodo base significa perdersi un’ampia gamma di possibilità. Vediamo come elevare i nostri menu a tendina a un livello superiore:

1. L’elenco dei valori da un intervallo di celle:

Anziché digitare manualmente i valori nel campo “Origine”, è possibile fare riferimento a un intervallo di celle che contiene l’elenco desiderato. Questo approccio offre una maggiore flessibilità, poiché l’elenco può essere facilmente aggiornato modificando semplicemente i valori nelle celle di riferimento, senza dover modificare le impostazioni di convalida dati. Assicurati che l’intervallo di celle sia ben definito e che non contenga celle vuote se non desiderate che appaiano come opzioni nel menu a tendina.

2. Nomi Definiti: un tocco di eleganza e dinamicità:

Utilizzare i nomi definiti rende le formule e le impostazioni di convalida dati più leggibili e manutenibili. Definisci un nome per l’intervallo di celle contenente l’elenco dei valori (ad esempio, “ElencoProdotti”). Poi, nel campo “Origine” della convalida dati, digita semplicemente =ElencoProdotti. Questo non solo rende più comprensibile l’impostazione, ma permette anche di aggiornare l’elenco in un secondo momento, semplicemente modificando l’intervallo a cui si riferisce il nome definito.

3. Menu a tendina dipendenti: una cascata di scelte:

È possibile creare menu a tendina che dipendono dalla scelta fatta in un altro menu a tendina. Immagina di avere un menu per la “Categoria Prodotto” e un secondo menu per il “Prodotto”. La lista dei prodotti visualizzata nel secondo menu dovrebbe cambiare in base alla categoria selezionata nel primo. Questo si ottiene utilizzando la funzione INDIRETTO e i nomi definiti, creando intervalli di celle per ciascuna categoria di prodotto e nominando questi intervalli in modo corrispondente alle opzioni del primo menu a tendina. La formula nel campo “Origine” del secondo menu a tendina sarebbe simile a =INDIRETTO(A1) dove A1 è la cella contenente il primo menu a tendina.

4. Messaggi di input e di errore: guidare l’utente:

La scheda “Messaggio di input” nella finestra di convalida dati permette di visualizzare un messaggio quando la cella con il menu a tendina è selezionata, fornendo istruzioni all’utente. La scheda “Messaggio di errore” consente invece di definire un messaggio personalizzato che verrà visualizzato se l’utente inserisce un valore non presente nell’elenco del menu a tendina, prevenendo errori di inserimento.

5. Gestione delle Celle Vuote:

A volte, è necessario permettere all’utente di lasciare vuota una cella con il menu a tendina. Per farlo, assicurati che l’opzione “Ignora celle vuote” sia spuntata nella scheda “Impostazioni” della finestra di convalida dati.

In conclusione:

I menu a tendina in Excel sono uno strumento potente e versatile per la gestione dei dati. Andando oltre la semplice creazione di un elenco statico, è possibile sfruttare le funzionalità avanzate di convalida dati, i nomi definiti e le formule per creare menu a tendina dinamici, dipendenti e facili da usare, migliorando l’efficienza e la precisione nell’inserimento dei dati. Investire un po’ di tempo nell’apprendimento di queste tecniche si tradurrà in un notevole miglioramento della qualità dei vostri fogli di calcolo.