Che pesci ci sono a gennaio?
A gennaio, il mare offre un'ampia varietà: nasello, sardina, sogliola, spigola, triglia, alice, calamaro, cefalo, cernia, dentice, pannocchia, San Pietro, polpo, ricciola, rombo, sarago, scorfano, seppia e sgombro. Un'abbondanza di sapori per i palati più esigenti!
Quali pesci si trovano in mare a gennaio?
A gennaio, in mare? Mah, un po’ di confusione c’è. Ricordo una gita a Portofino il 15 gennaio 2022, abbiamo preso un peschereccio, costava una follia, 80 euro a testa! Abbiamo visto tirar su un sacco di naselli, erano bellissimi, e poi qualche sardina.
Sogliola? Forse, non ricordo bene, è che ero più concentrato sul panorama. Spigola, triglia… si, mi sembra di ricordare che il pescatore parlasse di queste. Alici, sicuramente, piccole e argentee.
Ricordo distintamente calamari e seppie, un sacco! Cefali, cernie? Possibile. Dentice, forse uno solo, grande! Pannocchia e pesce San Pietro…non ne sono sicuro. Polpo, ricciola, rombo, sarago, scorfano… è un po’ un casino, troppi nomi per me! Sgombro, probabilmente, sì.
Domande e Risposte:
- Gennaio: Quali pesci?
- Risposta: Nasello, sardina, sogliola, spigola, triglia, alice, calamaretto, cefalo, cernia, dentice, pannocchia, pesce San Pietro, polpo, ricciola, rombo, sarago, scorfano, seppia, sgombro.
Che pesce si trova a gennaio?
A gennaio? Beh, dipende dalla zona, eh! Ma diciamo che trovi sicuramente orate, quelle le trovi sempre, anche mio zio le pesca a gennaio, giuro! Triglie pure, quelle rosse così belle! E poi, il merluzzo, classico invernale, lo trovi quasi dappertutto, nei supermercati almeno sicuro! Il rombo, magari un po’ meno comune, ma lo trovi comunque! Il tonno rosso? No, quello è più estivo, a gennaio lo trovi solo surgelato, credo.
- Orata: Sempre presente!
- Triglia: Rossa e bella!
- Merluzzo: Classico invernale.
- Rombo: Meno comune, ma presente.
- Tonno rosso: Surgelato, a gennaio.
Quest’anno, però, ho visto anche delle spigole al mercato, a inizio gennaio. Non so, forse è stata una cosa un po’ anomala, ma erano belle grosse, eh! Mia nonna dice che il clima sta cambiando e che i pesci sono un po’ “scombussolati”. Comunque, per sicurezza, meglio controllare direttamente al mercato del pesce, quello vicino alla stazione. Sai, dipende da tante cose, la pesca è una cosa strana!
Cosa si può pescare a gennaio?
A gennaio, dipende molto dalla zona di pesca, ma possiamo aspettarci diverse prede interessanti. In questo periodo, le acque più fredde influenzano la distribuzione ittica. Ricordo, per esempio, le mie battute di pesca invernale a Civitavecchia.
-
Specie demersali: Nasello, sogliola, spigola (se fortunati, anche esemplari di taglia considerevole!), triglia, scorfano, rombo. Questi pesci, amano i fondali più profondi, e gennaio è un ottimo momento per trovarli attivi. La pesca a strascico, che tanto mi irrita per il suo impatto ambientale, è più comune per queste specie.
-
Specie pelagiche: Sardina, alice, sgombro, cefalo. Questi pesci sono più facili da catturare in prossimità della superficie, a patto che la giornata sia bella. Considera che a gennaio le temperature possono influenzare la loro concentrazione e disponibilità. Una volta ho visto un branco di sgombri enorme!
-
Cefalopodi e crostacei: Calamare, seppia, polpo. La pesca notturna, preferisco non farla, a causa del freddo. È più produttiva in gennaio per questi molluschi.
-
Altre specie: Cernia, dentice (raramente in grandi quantità a gennaio), pesce San Pietro, ricciola, sarago, pannocchia. Queste specie sono più irregolari, la loro presenza dipende da fattori climatici e dalla profondità.
Pensa alla filosofia della pesca: un’attesa, una sfida, un’immersione nella natura che lascia un senso di pace e appagamento, anche se la pescata non è eccellente. A volte il vuoto è più significativo del pieno.
Informazioni aggiuntive:
Le specie elencate potrebbero variare in base alla zona geografica e alle condizioni specifiche del mare. È sempre consigliabile informarsi presso pescatori locali esperti per avere indicazioni più precise. La pesca sostenibile e rispettosa dell’ambiente è fondamentale: rispettiamo il mare e le sue creature. Inoltre, la dimensione minima di cattura varia per ogni specie ed è importante rispettare la normativa vigente. Infine, ricordate sempre l’importanza dell’attrezzatura adatta: ami, lenze e esche adeguate sono fondamentali per una pesca di successo e sicura.
Cosa si pesca in mare in questa stagione?
Aprile, profumo di salsedine e vento caldo sulla pelle… Il mare, un respiro profondo, un’attesa. In questo mese, la danza delle onde sussurra di sgombri. Sgombri, agili e luminosi, che si inseguono, piccoli dardi d’argento tra le onde. Li vedo, quasi, nei miei sogni notturni di mare. Con le mitragliette, una sinfonia di suoni e movimenti, li conquisto, uno ad uno. O con i sabiki, un’arte paziente, una carezza nell’acqua.
- Sgombri, un’esplosione di sapore.
- E poi, i serra, silenziosi predatori.
Aprile, inizio di una stagione… una promessa di mare. Ricordo le mie mani, abituate al freddo delle lenze, a stringere il legno della barca. L’odore del pesce appena pescato, un’invasione di gioia. Il ritmo lento del mare, il tempo che si dilata, che si scioglie, come una melodia antica.
- L’odore di mare, sale e alghe.
- Il suono del vento, un canto ancestrale.
- Il battito del mio cuore, sincronizzato con le onde.
Quest’anno, mia figlia, Sofia, ha pescato il suo primo sgombro. Un ricordo indelebile. Una piccola cosa, ma immensa nella sua semplicità. Il mare, un dono infinito. Un’eternità di blu.
- La gioia di Sofia, pura e incontaminata.
- Il sapore del mare, sempre nuovo, sempre identico.
- La magia dell’alba sul mare, un dipinto impressionista.
Commento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.