Che laurea serve per insegnare filosofia alle superiori?

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Per insegnare filosofia nelle scuole superiori, secondo il vecchio ordinamento, sono richiesti titoli di laurea come Lettere, Materie letterarie, Pedagogia, Psicologia, Scienze delleducazione e Filosofia.

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Il Cammino Accademico per Illuminare le Menti: Quali Lauree Aprono le Porte all’Insegnamento della Filosofia al Liceo?

La filosofia, con la sua capacità di interrogare l’esistenza, smontare i preconcetti e alimentare il pensiero critico, riveste un ruolo cruciale nella formazione degli studenti delle scuole superiori. Ma quali sono i titoli di studio necessari per intraprendere questa stimolante professione e guidare i giovani nel labirinto del pensiero filosofico? La risposta, come spesso accade nel complesso mondo dell’istruzione, è sfaccettata e merita un’analisi approfondita.

Affondando le radici nel passato, l’ordinamento previgente offriva una rosa di lauree che, opportunamente integrate, permettevano l’accesso all’insegnamento della filosofia. Non si trattava unicamente della laurea in Filosofia, sebbene questa rappresentasse, e rappresenti tuttora, la via maestra. Anche laureati in discipline affini, come Lettere, Materie Letterarie, Pedagogia, Psicologia e Scienze dell’Educazione, potevano aspirare a sedere dietro la cattedra, a patto di colmare eventuali lacune formative con specifici esami e/o corsi integrativi.

L’insegnamento della filosofia, infatti, non si limita alla mera trasmissione di nozioni storiche e concettuali. Richiede la capacità di analizzare testi complessi, stimolare il dibattito, connettere il pensiero filosofico con la realtà contemporanea e, soprattutto, comprendere le dinamiche psicologiche e pedagogiche che governano l’apprendimento degli adolescenti. Ecco perché lauree come Pedagogia e Psicologia, che forniscono solide basi in questi ambiti, potevano risultare preziose.

La laurea in Lettere, con la sua enfasi sull’analisi testuale, la comprensione storica e la padronanza della lingua italiana, offriva un’altra porta d’accesso all’insegnamento della filosofia. Un laureato in Lettere, abituato a confrontarsi con i classici e a decostruire argomentazioni complesse, poteva acquisire le competenze filosofiche necessarie attraverso un percorso di studio mirato.

Tuttavia, è cruciale sottolineare che le disposizioni dell’ordinamento previgente sono state superate dalle riforme successive. Il panorama attuale, con l’introduzione delle lauree magistrali e dei percorsi abilitanti, ha ridisegnato i requisiti per l’accesso all’insegnamento. Pertanto, sebbene le lauree precedentemente menzionate possano ancora costituire un valido punto di partenza, è imperativo consultare le normative vigenti e i bandi di concorso specifici per l’insegnamento di filosofia al liceo.

In conclusione, il desiderio di plasmare le menti del futuro attraverso la filosofia richiede una preparazione solida e aggiornata. Mentre il passato offriva diverse strade percorribili, il presente impone una rigorosa aderenza alle normative e una costante attenzione all’evoluzione del sistema scolastico. La passione per la filosofia, unita ad una formazione adeguata e al desiderio di trasmettere la conoscenza, resta la chiave per aprire le porte dell’aula e illuminare il cammino dei giovani pensatori.