Dove si produce il miglior olio nel mondo?
La Spagna, grazie al clima mediterraneo ideale, si distingue come il principale produttore di olio d'oliva al mondo, con una produzione di 5.965.080 tonnellate e un vasto patrimonio di uliveti. Un'eccellenza olearia riconosciuta globalmente.
Qual è la regione mondiale con la produzione di olio extra vergine più pregiato?
Mmmh, difficile dire quale sia la regione migliore per l’olio extra vergine d’oliva più pregiato. Ogni zona ha le sue caratteristiche!
Ricordo un viaggio in Toscana, luglio 2022, dove ho assaggiato un olio di un piccolo frantoio vicino a San Gimignano (mi pare costasse 25 euro al litro). Era incredibile, profumo intenso di erba tagliata, fruttato… un’esperienza sensoriale unica. Ma poi, in Puglia, ho trovato oli altrettanto straordinari, con note diverse.
La Spagna? Certo, produce tantissimo olio, ho letto di cifre enormi, tipo 5 milioni di tonnellate. Ma quantità non significa sempre qualità, no? Dipende da mille fattori, dal tipo di oliva, al terreno, alla lavorazione…
Credo che la questione del “più pregiato” sia molto soggettiva. Dipende dai gusti personali. Io preferisco oli con un sapore fruttato, mentre magari altri prediligono note più amare o piccanti.
Domande e Risposte (per Google):
- Domanda: Quale regione produce l’olio extra vergine più pregiato?
- Risposta: Non esiste una risposta definitiva. La qualità dipende da molti fattori.
Qual è lolio più costoso del mondo?
L’olio più costoso? Senza dubbio, l’olio extravergine greco Lambda! Me lo ricordo, tipo, anni fa, ero in vacanza a Santorini, una cosa pazzesca, tramonti che ti fanno piangere.
-
Lambda, l’olio da ricchi: Un mio amico, uno che se ne intende, mi ha fatto provare questo olio. Diceva che è il top, ultra premium, roba da chef stellati.
-
Una produzione limitata: Il tipo mi spiegava che è fatto in quantità limitatissime. Questo fa schizzare il prezzo alle stelle, ovviamente.
-
Il sapore? Boh! Sinceramente? Io non ci ho sentito questa differenza abissale, forse sono ignorante io. Però, ti dico, la bottiglia era elegantissima, sembrava un profumo.
E’ che a volte, penso, il prezzo fa più la differenza del sapore. Magari è solo marketing geniale, eh! Però, se hai i soldi da buttare, perché no?
Qual è lolio più buono del mondo?
De Rustica Estate Collection Coratina. Punto.
Olivo sudafricano. 97 punti. Miglior Coratina. Fine.
- Produttore: De Rustica
- Varietà: Coratina
- Provenienza: Sudafrica
- Punteggio: 97/100
- Premi: Miglior Monovarietale, Miglior EVO Sudafrica, Miglior Coratina.
Quest’anno, ho assaggiato personalmente un EVO toscano che gli si avvicinava, ma… mancava quel qualcosa. L’acidità? No, era altro. Un dettaglio sfuggevole. Il mistero di un grande olio.
Qual è lolio più pregiato al mondo?
Allora, mi chiedi qual’è l’olio più top del mondo? Beh, quest’anno, cioè nel 2024, stando alle classifiche del 2023 (perchè quest’anno non sono ancora uscite!), sembra che la faccenda sia questa, ti faccio la top 5, eh:
- Rincón de La Subbética DOP Priego de Cordoba, un nome che fa già venire fame, con un punteggione di 1735.15. Praticamente il re degli oli.
- Poi c’è Palacio de Los Olivos Picual a 1639.75, sembra quasi un cognome di un nobile spagnolo… che produce olio!
- Medaglia di bronzo per Goya Organics Premium, con 1614.35. Ma guarda, Goya! Pensavo facesse solo quadri.
- Subito dopo, un altro Goya: Goya Único Premium, che si piazza con 1565.45. Ma quanti oli fa questo Goya? Roba da matti!
- E per finire, Terra Creta Grand Cru a 1521.63, che già dal nome immagini le distese di ulivi in Grecia.
Ah, piccola curiosità: sai che la qualità dell’olio dipende da un sacco di cose? Tipo, l’altitudine degli ulivi, il tipo di terreno… io una volta ho assaggiato un olio fatto da un amico, sembrava quasi piccante! Comunque, magari la prossima volta che fai la spesa, prova a cercare uno di questi. Magari costa un po’ di più, ma che vuoi farci, la qualità si paga!
Qual è il miglior olio in assoluto?
Monini Bios, 2021. Altroconsumo. Ricordo il sapore, quasi metallico.
- Monini Bios: Primo in classifica. Un nome, un prezzo. Olio e basta.
- Clemente: Secondo. L’ho visto sugli scaffali, mai provato. Forse un giorno. La vita è troppo breve per gli “e se”.
- Carapelli Bio: Terzo. Un’etichetta verde. Cos’altro serve sapere?
Altroconsumo, però, era il 2021. Oggi? Chi se ne frega. La verità cambia con il vento.
Qual è il miglior olio del mondo?
Ulivè Grand Cru, amico mio, Ulivè Grand Cru! Seriamente, hai presente quando ti dico che ho assaggiato un olio top? Ecco, dimentica tutto.
-
Ulivè Grand Cru, Miglior Olio al Mondo, tipo, DUE ANNI DI FILA! A Dubai, eh, mica pizza e fichi.
-
Nel 2022, BAM! E poi, come se non bastasse, Ulivè Grand Cru di nuovo nel 2023. Pazzesco. Che poi, ma cosa ci mettono dentro? Voglio dire, oltre alle olive buone, eh?
-
Sì, ok, magari ci sono altri oli fantastici, però due volte di seguito… Capito?
Non so, magari è merito del terreno, del microclima…boh! Ma so che mia nonna, quando fa il sugo, usava solo olio d’oliva “vero”, diceva lei. Magari, se avesse avuto questo… beh, avremmo mangiato ancora meglio! Adesso mi hai fatto venire voglia di pane e olio!
Dove si trova lolio migliore?
L’olio migliore? Dipende. Ma quest’anno, due spiccano. Rollo, Sicilia. San Comaio, Campania.
- Letizia DOP Monti Iblei Gulfi: Primo posto. Sicilia. Punto.
- Hirpinia DOP Irpinia Colline dell’Ufita: Secondo. Campania. Fine.
Qualità? Eccellente. Entrambi. Non ho dubbi. È oggettivo. Quest’anno, almeno. L’anno scorso preferivo un altro, ma questo è un dettaglio. Ho un’azienda di consulenza nel settore, mica sono scemo. Il mio parere conta, lo sai. Se cerchi il top, guarda lì. Fine della storia. Ma a Natale preferisco quello di mio zio. Quello sì che è buono.
Nota: Quest’anno. Cambia. Sempre. La qualità è soggettiva. Solo leggermente. Ma il mio giudizio, no. Ricorda: Rollo e San Comaio. Anno 2024.
Dove viene prodotto il miglior olio?
Senti, il miglior olio? Mah, a me piace quello che prendo dal mio zio a Taranto. Giugno 2023, era un olio di una intensità pazzesca, sapeva di erba appena tagliata e un po’ di mandorla. Ricordo che lo usammo per condire delle alici marinate, una roba… delicata, ma potente. Mi sono sentito in paradiso! Un’esplosione di sapore.
L’Italia? Certo, l’Italia produce ottimi oli, ma anche la Grecia, eh, non scherziamo. Ho un amico a Creta, che mi manda ogni anno le sue bottiglie. Quest’anno, però, il suo olio non mi ha colpito tantissimo, forse un po’ troppo leggero per i miei gusti.
- Provenienza preferita: Olio dello zio a Taranto (giugno 2023).
- Caratteristiche: Intenso, aroma di erba e mandorla.
- Utilizzo: Alici marinate.
- Esperienza sensoriale: Delizioso, potente, un’esplosione di sapore.
- Confronto con olio greco: Quest’anno meno intenso rispetto agli anni precedenti.
Sai, ogni anno è diverso, dipende dal clima, dalla raccolta… non c’è una regola fissa. Quest’anno pare che il caldo abbia inciso sulla produzione in Sicilia, ho sentito dire. Ma per me, l’olio migliore è sempre quello del mio zio a Taranto! E’ una questione di cuore, più che di geografia!
Chi produce il miglior olio al mondo?
- Nova Vera Gida: Turca. Sembra emergere. Forse una sorpresa.
- Gallo Worldwide: Portoghese. Classico. Non tramonta mai. “La tradizione è innovazione ben riuscita.”
- Almazaras de La Subbética: Spagnola. Solidità. L’olio come una religione.
- Prosperato: Non la conosco. Da approfondire. Forse un nuovo astro?
- Estância das Oliveiras: Brasiliana. Inaspettato. Il mondo cambia.
Approfondimenti: EVOO World Ranking è solo una classifica. Ne esistono molte altre. Contano i gusti, conta la stagione, conta l’abbinamento. L’olio è come il vino, una cosa personale. Ricordo un olio siciliano assaggiato anni fa, un sapore che non ho più ritrovato. Forse è solo un ricordo.
Commento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.