Qual è il dolce più buono di Napoli?

48 visite
Il babà, o meglio, il *babbà* napoletano, rappresenta lapice della pasticceria partenopea. La sua soffice consistenza, inzuppata nel rum e ricoperta di crema chantilly, lo rende unesperienza di gusto inconfondibile e indimenticabile, simbolo indiscusso della dolcezza napoletana.
Commenti 0 mi piace

Il Re dei Dolci Napoletani: Il Babbà

Nel cuore della vibrante città di Napoli, patria di una ricca e antica tradizione culinaria, risiede un dolce che incarna l’essenza della sua dolcezza: il babbà.

Con la sua consistenza soffice e ariosa, imbevuta di un ricco sciroppo di rum, il babbà è un capolavoro pasticciero che delizia i palati da secoli. La sua forma a fungo, decorata con una ciuffo di crema chantilly e spesso guarnita con amarene candite, lo rende un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

Le origini del babbà sono avvolte nel mistero. Alcuni credono che sia stato inventato da un cuoco polacco al servizio del re di Polonia, Stanislao Leszczyński, che visse in esilio a Nancy, in Francia, nel XVIII secolo. Altri sostengono che derivi da un dolce francese chiamato “savarin”, portato a Napoli da marinai francesi nel XIX secolo.

Indipendentemente dalle sue origini, il babbà è diventato rapidamente parte integrante della pasticceria napoletana. La ricetta tradizionale richiede una pasta lievitata arricchita con burro, uova e zucchero, che viene cotta in uno stampo a fungo. Una volta sfornato, il babbà viene immerso in uno sciroppo profumato al rum, che ne impregna la consistenza soffice e spugnosa.

La crema chantilly, realizzata con panna fresca, zucchero e vaniglia, aggiunge un tocco finale di cremosità e dolcezza, bilanciando perfettamente il sapore intenso del rum. Le amarene candite, con la loro nota acidula, forniscono un tocco di freschezza e un contrasto cromatico appetitoso.

Il babbà napoletano è un’esperienza di gusto ineguagliabile. La sua consistenza soffice si scioglie in bocca, mentre il ricco sciroppo di rum avvolge le papille gustative con un aroma inebriante. La crema chantilly e le amarene candite aggiungono un tocco finale di decadenza, rendendo questo dolce un vero e proprio capolavoro culinario.

Che sia gustato come dessert dopo un pasto abbondante o come spuntino pomeridiano, il babbà napoletano è il simbolo indiscusso della dolcezza partenopea. La sua squisitezza ha conquistato il cuore di generazioni di napoletani e di visitatori di tutto il mondo, diventando uno dei dolci più amati e rappresentativi della città.

#Buonissimo #Dolce #Napoli