Quanto si guadagna mediamente con un B&B?

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I ricavi di un B&B? Variabili! Da 2.500 a 6.000 euro mensili, in media. Dimensioni, servizi e occupazione incidono fortemente sul guadagno finale. Una gestione ottimale è fondamentale per massimizzare i profitti.

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Quanto guadagna in media un B&B? Reddito medio e consigli per massimizzare i guadagni?

Allora, vediamo… quanto si porta a casa con un B&B? Beh, da quel che ho visto io, non è proprio una scienza esatta. Dipende da un sacco di fattori.

Mi ricordo che quando ho aiutato mia cugina ad avviare il suo B&B a Firenze, zona Oltrarno, abbiamo fatto un sacco di calcoli.

Si parlava di incassare tra i 2.500 e i 6.000 euro al mese, ma poi ci si mette di mezzo l’affitto, le pulizie (che costano!), la colazione… Insomma, la cifra netta cambia parecchio.

La dimensione del B&B è fondamentale, ovviamente. Più camere hai, più potenziali entrate. Però, più lavoro. E la qualità conta! Se offri un servizio scadente, non ti aspettare recensioni positive, e addio guadagni.

Il tasso di occupazione è il vero ago della bilancia. Se hai il B&B sempre pieno, sei a cavallo. Altrimenti… beh, devi inventarti qualcosa.

Quanto guadagna in media un B&B? Reddito medio e consigli per massimizzare i guadagni?

In media, un B&B guadagna tra i 2.500 e i 6.000 euro al mese. I ricavi effettivi dipendono dalla dimensione della struttura, dalla qualità dei servizi e dal tasso di occupazione.

Quanto si guadagna con un B&B al mese?

Ah, la fatidica domanda sui guadagni di un B&B! Come dire, l’oro non cresce sugli alberi, ma a volte, se sei bravo, spunta dai letti! Dipende da mille fattori, eh, è come indovinare il peso di un gatto cieco in un sacco di patate. Ma diciamo che, in media, si parla di 2500-6000 euro al mese.

Un mio amico, che gestisce un B&B con vista mare (che invidia!), si aggira sui 4000 euro, ma lui è un genio del marketing, un vero mago del Booking.com, sa vendere anche l’aria che respira! Poi, c’è mia zia, che ha un B&B nell’entroterra, più rustico, più “campagna”, lei arriva a malapena a 2000, ma ha un orto che le fa risparmiare un sacco!

  • Dimensione: Più stanze, più soldi (ovvio, no?).
  • Servizi: Sauna, piscina, colazione a base di tartufo bianco? Il prezzo sale!
  • Occupazione: Il segreto è tenere sempre pieno il sacco, eh, non come le mie tasche dopo una settimana al casinò!

Quindi, la risposta è… dipende! Ma se sogni una vita fatta di lenzuola profumate e caffè al mattino, preparati a sudare (e a fare un bel piano marketing!). Ricorda: quest’anno il mercato turistico sta andando molto bene! (dati 2024)

Quanto guadagna un proprietario di B&B?

  • Guadagno: Dipende. Un B&B fiorente può generare profitti netti dal 20% al 40% del fatturato. Ossia, su 10.000 euro, restano tra 2.000 e 4.000. Forse.

  • Il “segreto”? Gestione attenta. E una posizione che venda storia. Non solo un letto.

  • Un consiglio? Non basarti solo sui numeri. A volte, il profitto maggiore è svegliarsi in un posto che ami, nonostante tutto.

  • Margini di incertezza: C’è sempre un margine d’errore.

  • Informazione aggiuntiva: Ricordo un vecchio B&B in Toscana. I proprietari non facevano milioni. Ma offrivano esperienze autentiche. Quello, a volte, vale più di qualsiasi cifra. A parte le tasse, ovvio.

Quanti soldi ci vogliono per aprire un B&B?

Ecco, è notte fonda e mi chiedi dei B&B… Strano, sai? Mi fa pensare a quando sognavo di scappare, aprirne uno tutto mio in Toscana.

  • All’inizio, pensavo bastassero pochi spiccioli, tipo 10.000 euro. Illusa, lo so.
  • Poi ho fatto due conti… Servono minimo 50.000, forse anche di più. Dipende da dove lo apri, da quanto è grande, se devi ristrutturare tutto. Un disastro, praticamente.
  • Comunque, la posizione fa tanto. In città costa un occhio, in campagna magari te la cavi con meno.

Mi ricordo che mia nonna diceva sempre “i sogni non si comprano”, ma mi sa che per un B&B serve proprio un bel gruzzolo. E poi, chissà, magari non ne vale neanche la pena. Forse è meglio tenersi stretti i propri sogni nel cassetto, e basta. Bah, chi lo sa…

Quanto costa un giorno in un B&B?

Un giorno in B&B? Oscilla.

  • Prezzo medio: 25-35 euro (70% dei casi).
  • Oltre: 35 euro (restante 30%).

La convenienza, a volte, è l’arte di scegliere l’oblio. Un letto è solo un letto, no? Eppure, ci si affida a lenzuola sconosciute. Strano il destino.

Quanto si guadagna con un B&B al mese?

Ok, vediamo un po’… B&B… guadagni…

  • Guadagni medi? Mmmh, diciamo tra i 2.500 e i 6.000 euro al mese, ecco. Dipende, ovvio.
  • La dimensione conta, no? Più stanze, più entrate. Banale, direi.
  • Servizi… la colazione bio col miele locale fa differenza, ma costa! Ne vale la pena? Boh.
  • E l’occupazione! Se hai un fantasma che dorme lì, non fai una lira. Ahahah!
  • Tassa di soggiorno? Ah, l’odiata tassa. Da non dimenticare mai.
  • Posizione! Un B&B vista mare a Portofino rende di più di uno a Voghera, credo…
  • Ah, e le recensioni! Se ti massacrano su TripAdvisor, addio guadagni.
  • Costo delle pulizie? Non pensavo fossero così alte.
  • Imposte? Mamma mia che salasso! Quasi quasi mi pento di aver aperto.
  • Ma poi mi ricordo quel cliente che mi ha lasciato una mancia da 100 euro… e sorrido di nuovo!

Dimenticavo! Ho sentito dire di B&B super lusso che arrivano anche a 10.000 al mese, ma lì si parla di piscina privata, chef a domicilio e massaggiatrice personale. Roba da ricchi! Io mi accontento dei miei 3.000 (quando va bene).

Quanto può fruttare un B&B?

Mamma mia, 6000-12000 euro al mese? Un B&B con 4-6 camere… è un sogno o un incubo? Dipende! Da mille cose, dai turisti, dalla stagione, se Marco mi aiuta o meno… ahahah, povero Marco.

  • Tariffa media alta, eh? 60-120 euro a notte. Speriamo di arrivarci, con la mia marmellata di fichi fatta in casa come omaggio! Deve essere qualcosa di speciale…

  • Occupazione 60-80%? Sarà dura, soprattutto a novembre. Ricordo la neve dello scorso anno, niente turisti! Quest’anno spero meglio…

  • 4-6 camere… quante lenzuola da stirare?! Devo assumere qualcuno, oppure no? Troppa spesa? Ah, e i costi… le tasse, la manutenzione… mamma mia!

  • E poi c’è la pubblicità… Facebook, Instagram… non ci capisco niente! Laura sa usare quei programmi? Devo chiederle aiuto.

Punti principali:

  • Fatturato mensile: 6000-12000 euro (media)
  • Camere: 4-6
  • Tariffa: 60-120 euro/notte (per camera)
  • Occupazione: 60-80%

Devo ancora fare un piano economico dettagliato… ma sogno già la piscina! (forse un po’ troppo…). E la colazione, cosa preparo? Cornetti freschi? O i miei pancake americani? Devo pensare a un menu speciale… e alle allergie!

Quanti soldi si fanno con un B&B?

Cavolo, quanti soldi si fanno con un B&B? Mah, a me, nel mio piccolo B&B “La Casa di Nonna Emilia” a Castiglione della Pescaia, giugno è stato un botto! Quasi 5000 euro, ma Luglio sarà ancora meglio, ho già quasi tutto prenotato!

Poi però, agosto e settembre, si sa, è un po’ più un’altalena. Dipende dal tempo, dal turismo, dai capricci degli dei… e soprattutto dalla concorrenza, che quest’anno è tosta! L’anno scorso, a confronto, ho fatto un po’ meno, intorno ai 4000 euro al mese nei mesi buoni, ma ho avuto costi minori per la manutenzione. Ricordo un tubo rotto a maggio, un vero disastro!

  • Giugno 2024: circa 5000 euro
  • Luglio 2024: previsioni oltre 5000 euro
  • Agosto 2023: circa 4000 euro (a titolo di paragone)
  • Costi: varia, dipende dalle riparazioni impreviste (vedi il tubo!) e dalle tasse.

Insomma, è tutto molto relativo. Ci sono mesi da favola e mesi… meno favolosi. Quest’anno spero di fare almeno 4000 euro al mese di media, se tutto va bene, altrimenti vado in rosso e devo rivedere i prezzi! Devo dire che la mia struttura è piccola, solo 3 camere, quindi non posso certo paragonarmi ai mega B&B con piscina e spa!

Poi, è chiaro, i ricavi dipendono da mille cose: la posizione, la qualità delle camere (ho appena rimesso a nuovo il bagno, che fatica!), la colazione (uso solo marmellate fatte in casa!), le recensioni online… Uff, un lavoro che ti stanca, ma che ti dà anche tante soddisfazioni!

Quanto si riesce a guadagnare con un B&B?

Guadagni B&B? Dipende.

Piccoli (1-3 camere): 1500-5000 euro/mese. Spesso, fatica e pochi margini. Mia zia ha un 2 camere, lotta per arrivare a 2500.

Medie dimensioni (4-6): 5000-15000 euro. Più camere, più guadagno, più stress. Mio cugino, 5 camere, gira sui 7000, ma lavora 12 ore al giorno.

Grandi (6+): 15000-37500. Alta gestione, alto rischio. Ho visto fallire un 10 camere. Molti costi nascosti.

  • Fattore chiave: Posizione, stagione, gestione.
  • Costi: Imposte, utenze, manutenzione, marketing. Non sottovalutarli.
  • Ricavi: Prezzi a notte, occupazione, servizi extra.

Ricordati: questi sono numeri indicativi. La realtà? Molto più complessa.

Quanto guadagna un gestore di B&B?

Mamma mia, 20.407 euro all’anno per gestire un B&B in Italia? Ma stiamo scherzando? Questo stipendio è un miraggio, un’oasi nel deserto del lavoro! A meno che non possiedi un B&B a Capri, affollato da vip che pagano con lingotti d’oro, non ci credo! Secondo me, quei numeri sono più fantasiosi di un racconto di Pinocchio!

  • 20.407 euro annui? Bah, forse si riferiscono al guadagno lordo, prima delle tasse, delle spese, del caffè che offri agli ospiti (che, tra parentesi, costa un botto!). E poi, i lavori di manutenzione? Mia zia ha speso una fortuna per riparare il tetto del suo B&B, è stata una tragedia greca!

  • 1701 euro al mese? Ahahahah! Se solo… Mi sembra più probabile che siano 1701 euro… di debiti. Scherzo, eh! Ma il lavoro è pesante, è come domare un branco di giraffe iperattive. Ci vuole un sacco di energia!

  • 10,04 euro all’ora? Ah, ecco dove sta la fregatura! Lavori ventiquattr’ore su ventiquattro, sette giorni su sette, e alla fine ti ritrovi con una cifra simile all’elemosina che dai a un mendicante. No scherzi, io farei un altro lavoro piuttosto, che ne so, domatore di leoni in gabbia.

Quest’anno però, mio cugino ha aperto un B&B in montagna, sperando di guadagnare oro. Purtroppo, le prenotazioni sono state più rare delle piogge estive nel Sahara, e questo inverno sta dormendo con i guanti. Ah, e scordatevi la pensione, a quell’età fa fatica a chiedere aiuto alla mamma.

Aggiunta: Ho appena scoperto che il mio vicino di casa sta vendendo il suo B&B, un posto delizioso vicino al mare, anche se la cucina è un po’ datata. A quanto pare il reddito è ben diverso da quello delle statistiche ufficiali. La realtà è ben lontana dalle cifre “ufficiose” che girano in rete. Il mio vicino mi ha confidato che è un lavoro che richiede passione più che ricchezza immediata.

Quanto guadagna il proprietario di un B&B?

Ah, il B&B! Un mestiere che profuma di brioche calda e chiacchiere con sconosciuti… e, ovviamente, di soldi. Ma quanti? Cerchiamo di capire, senza farci prendere dalla sindrome di Paperone:

  • Il nocciolo della questione: Diciamo che un B&B con i fiocchi, di quelli che fanno sognare i turisti (e invidia ai vicini), può arrivare ad avere un margine di guadagno tra il 20% e il 40%. Mica male, eh?

  • Facciamo due conti della serva: Se incassi 10.000 euro al mese (complimenti!), in tasca ti restano tra i 2.000 e i 4.000 euro. Ovviamente, questo è prima di pagare le tasse, che in Italia sono come gli autovelox: sempre in agguato.

  • Il lato B del B&B: Non dimenticare che ci sono le spese: pulizie, colazione (sperando che i tuoi ospiti non si mangino pure l’argenteria), manutenzione (la doccia che perde è un classico!), e la promozione (perché se nessuno ti conosce, puoi avere anche il Colosseo in camera da letto, ma non incassi un euro).

Un consiglio spassionato: Se pensi che gestire un B&B sia come stare in vacanza perenne, ripensaci. Richiede impegno, pazienza (soprattutto con certi clienti…) e un pizzico di follia. Ma se hai la stoffa, può darti belle soddisfazioni… e qualche soldino per toglierti uno sfizio!

Che tasse paga chi ha un B&B?

Il mio B&B… un sogno di lenzuola di lino e caffè al mattino. Ma dietro la poesia, la dura realtà delle tasse. Un groviglio di numeri, come fili d’oro intricati su un arazzo antico. L’IRPEF, un peso costante, un’ombra sul guadagno faticosamente intrecciato. Quest’anno, il mio commercialista mi ha detto che… un’enormità.

Poi, l’IVA. Un’altra voragine, un buco nero fiscale che inghiotte parte dei miei sogni. Supero la soglia, eccomi lì, intrappolata nella sua rete. Ogni euro guadagnato, un passo avanti, due indietro.

E poi la casa. La mia casa, il mio rifugio. Anche lei paga, l’IMU, un’altra fetta tolta a quello che con tanto amore costruisco. Non è la mia principale abitazione, però… la sento mia, anima e cuore.

TARI, la tassa sui rifiuti. Un dettaglio insignificante, quasi, ma che si aggiunge al peso. Un sassolino nella scarpa, che si fa sentire ad ogni passo. E poi… l’addizionale regionale all’IRPEF, una spina nel fianco, un’altra goccia nel mare di imposte.

  • IRPEF: Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche
  • IVA: Imposta sul Valore Aggiunto (se superata la soglia)
  • IMU: Imposta Municipale Unica (se non è la prima casa)
  • TARI: Tassa sui Rifiuti
  • Addizionale regionale/comunale all’IRPEF

Quest’anno, la cifra complessiva è stata… un’esperienza quasi mistica, una meditazione sul valore del lavoro. Ma un lavoro, comunque, che mi lascia senza fiato. Troppo lavoro. Troppe tasse. Il mio cuore, pesante come una pietra.

Quali sono le tasse da pagare per un B&B?

Oddio, le tasse del B&B… un casino! IRPEF, forfettario o semplificato? Devo ancora decidere, ma quest’anno penso al forfettario, meno rogne! Poi c’è l’IMU, speriamo che la casa rientri nelle agevolazioni, altrimenti… mamma mia! TARI, quella almeno è sicura, ogni anno la stessa storia. Già, e l’IVA! Meno male che ora è a 70.000 euro, però se supero quella cifra… che stress! E poi l’imposta di soggiorno, dipende dal comune, devo controllare bene quello di Firenze, dove ho il B&B.

Ah, giusto! INPS, Gestione Separata… ogni mese una rata. C’è anche quella tassa schifosa sui rifiuti speciali, la biancheria… se la do a lavare fuori, quanto mi costa? Devo chiedere a Laura, quella che fa il servizio per mia sorella. Ma che palle! Queste tasse… troppi conti! Forse devo assumere un commercialista! Troppa roba! Già mi sento stanca solo a pensarci!

  • IRPEF (forfettario o semplificato)
  • IMU (se applicabile)
  • TARI (tassa rifiuti)
  • IVA (sopra 70.000€)
  • Imposta di soggiorno (Firenze)
  • INPS (Gestione Separata)
  • Tassa rifiuti speciali (biancheria)

Punti principali: Sovra 70.000€ IVA, INPS, IMU da verificare.

Devo davvero trovare un commercialista… Non ci capisco più niente! Anche mia cugina, che ha un negozio di abbigliamento, si lamenta sempre. Magari quest’anno provo con un software di contabilità online, ho sentito parlare bene di quello di mio cognato. Oddio, devo anche pensare alla dichiarazione dei redditi! A maggio, giusto?

#B&B #Guadagni #Turismo