Come vestirsi per nascondere la pancia a 66 anni?

A 66 anni, nascondere la pancia? Ma chi se ne importa, davvero? Sarà che ultimamente mi guardo allo specchio e penso… “Oddio, questa pancetta!”. Ma poi mi ricordo tutte le risate, i pranzi con gli amici, i viaggi… tutte cose che hanno lasciato il segno, e forse quella pancia è proprio una mappa delle mie avventure, no?

Comunque, se proprio devo dare qualche consiglio, perché no? Magari a qualcuna servirà. Innanzitutto, dimenticatevi quei vestiti stretti, quelli che vi fanno sentire come un salame! Ricordo ancora quel vestito rosso che indossai al matrimonio di mia nipote… un disastro! Mi sentivo a disagio tutto il giorno. Meglio tessuti morbidi, sapete? Quei tessuti che scivolano sulla pelle come una carezza. Tipo la seta, ma anche il jersey, se è di buona qualità, va benissimo.

E poi le righe… ah, le righe! Quelle orizzontali, sono una vera trappola! Vi aggiungono almeno dieci chili, giuro! L’ho imparato sulla mia pelle, o meglio, sulla mia pancia! Preferite le fantasie piccole, o quelle verticali, che allungano la figura. Ricordo un vestito a fiori che avevo, piccoli fiorellini azzurri su sfondo bianco… mi faceva sentire davvero bene.

Infine, il trucco più importante: valorizzate i vostri punti di forza! Io, ad esempio, ho sempre avuto delle belle gambe. Quindi, indosso spesso gonne che arrivano sopra al ginocchio, magari con una bella camicia lunga e fluida sopra. Oppure, se ho un bel décolleté, lo metto in risalto con una scollatura elegante. L’importante è sentirsi a proprio agio, comode ed eleganti allo stesso tempo. È una questione di equilibrio, non di nascondere a tutti i costi. A 66 anni, lo stile è un’espressione della nostra storia, non una battaglia contro gli specchi! E poi, diciamolo, a chi importa davvero? Siamo donne fantastiche, con una vita piena di ricordi e di amore, e questo è ciò che conta, non certo qualche centimetro di pancia in più!

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