Come si dice a Siracusa arancino o arancina?

16 visite
A Siracusa, la gustosa preparazione di riso impanato e fritto è chiamata arancina, nome derivato dalla forma sferica e dal colore dorato che ricordano larancia. La scelta del femminile, arancina, è dunque la più appropriata.
Commenti 0 mi piace

La Delizia Catanese: Arancina o Arancino?

Nelle vivaci strade di Catania, in Sicilia, un dibattito appassionato divide gli abitanti: come si chiama la deliziosa pallina di riso impanata e fritta, arancina o arancino?

Mentre il resto d’Italia la conosce comunemente come arancino, a Catania e nella sua provincia orientale, il nome predominante è arancina. Questa preferenza si basa su una distinzione di genere che riflette la forma e il colore del piatto.

Arancina: La Scelta Femminile

Il termine “arancina” deriva dalla parola siciliana “arancia”, che indica l’arancia. Questa scelta riflette la forma sferica e il colore dorato della prelibatezza, che ricordano il frutto. Pertanto, la forma femminile viene utilizzata per indicarne la natura sferica.

Arancino: La Scelta Maschile

Al di fuori di Catania, il nome più comune è “arancino”. Questo termine si basa sulla parola italiana “arancio”, che indica l’albero dell’arancia. In questo caso, il genere maschile viene utilizzato per riferirsi all’albero che produce il frutto.

Una Questione di Identità

La scelta tra “arancina” e “arancino” va oltre una semplice preferenza linguistica. Riflette l’orgoglio e il senso di appartenenza degli abitanti di Catania. Per loro, “arancina” è un simbolo della loro cultura e tradizioni culinarie distinte.

Un Piacere Universale

Indipendentemente dal nome, l’arancina (o arancino) rimane un’amata prelibatezza in Sicilia e oltre. Il suo ripieno ricco e saporito, solitamente a base di carne, piselli e formaggio, è racchiuso in una crosta di riso croccante e dorata.

Che sia chiamata arancina o arancino, questa delizia rappresenta la ricca eredità culinaria della Sicilia e il suo posto speciale nei cuori degli abitanti di Catania e di tutta l’isola.