Quali sono i vitigni del Valpolicella?

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"Il Valpolicella, vino rosso veronese, nasce principalmente da tre vitigni autoctoni:"

  • Corvina
  • Rondinella
  • Molinara
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Vitigni Valpolicella: quali sono?

Corvina, Rondinella e Molinara. Queste sono le uve principali del Valpolicella, lo so bene. Ricordo ancora il profumo intenso, quasi di ciliegia, di un Valpolicella Classico che ho assaggiato a Verona, il 15 Luglio 2022, durante una degustazione in una piccola enoteca vicino all’Arena. Costava 12 euro, un prezzo onesto.

La Corvina dà struttura e colore, la Rondinella morbidezza. E la Molinara? Boh, forse aggiunge un tocco speziato, non sono esperto come un enologo. Però quel giorno a Verona, con il sole che picchiava, quel Valpolicella era perfetto.

Domande e Risposte

D: Quali sono i vitigni principali del Valpolicella DOC?

R: Corvina, Rondinella e Molinara.

Perché il vino Amarone costa così tanto?

Amarone, prezzo elevato. Giustificato. Selezione uve rigorosa. Appassimento. Perdita peso. Resa minore. Vinificazione complessa. Affinamento lungo. Anni. Legno pregiato. Bottiglie numerate. Considerate queste variabili.

  • Selezione: Solo il 40% delle uve. Le migliori.
  • Appassimento: Mesi. Frutta disidratata. Concentrazione zuccheri e aromi.
  • Resa: Drasticamente ridotta. Meno vino.
  • Affinamento: Lungo. Almeno due anni. Spesso di più. Barrique.

Personalmente, preferisco un Amarone della Valpantena. Annata 2015. Ricco. Speziato. Strutturato. Ho pagato 70 euro. Valeva ogni centesimo. Un’esperienza. Non un semplice vino.

Come conservare un Amarone?

Cantina. Buio. Fresco. Orizzontale. Temperatura costante, 15-18 gradi. Umidità 70-75%. Fine. Il tempo non esiste. Solo un lento respiro.

  • Temperatura: 15-18°C. Stabilità. Variazioni minime.
  • Luce: Assente. Nemmeno un raggio. Degradazione.
  • Umidità: 70-75%. Tappi elastici. Ossigeno fuori.
  • Posizione: Orizzontale. Vino a contatto col sughero. Nessuna fessura.

L’Amarone evolve. Pazienza. Anni. Decadi. Un’investitura. Ricompensa i perseveranti. Ho personalmente una bottiglia del 2000 che aspetto di aprire per il trentesimo anniversario di matrimonio. Un investimento a lungo termine, come la vita stessa. Il mio enologo di fiducia, Giovanni, dice che la bottiglia perfetta non esiste, ma esiste il momento perfetto. Aspettare. Il tempo aggiunge valore. Come l’esperienza. A tutto.

Quanto tempo deve decantare lAmarone?

Uff, l’Amarone…

  • Decantare? Eh, minimo un’ora, ma dipende.
  • Tipo quello del nonno, lasciato in cantina dal 2005? Anche 3 ore!

Ma poi mi chiedo, il nonno si ricordava quando l’aveva messo lì? Boh!

  • Verticalizzare? Giusto, per far depositare i fondi. Un giorno intero, almeno.

Un giorno intero, ma poi chi si ricorda di aprirlo? Mah, a volte lo dimentico anch’io! Ah, devo comprare il pane, quasi dimenticavo!

Comunque, se è giovane, diciamo 2022, un’oretta basta. Ma se è un “vecchietto”, apritelo prima! Più invecchia, più vuole respirare, un po’ come me!

#Rosso #Valpolicella #Vitigno