Perché il vino Amarone costa così tanto?

79 visite

L'Amarone, sì, costa di più. Ma il prezzo riflette la sua esclusività. Selezione rigorosa delle uve (solo il 40%!), appassimento prolungato e complessa vinificazione elevano il costo rispetto ad un Valpolicella. Un investimento, non una spesa.

Commenti 0 mi piace

Perché lAmarone della Valpolicella è un vino costoso? Origini e prezzo.

L’Amarone, caspita, costa un botto. Ricordo ancora quella bottiglia presa a Verona, ottobre 2022, vicino all’Arena. Quasi 60 euro. Un Valpolicella “normale” lì l’avevo visto a 15, forse 20. C’è una differenza abissale, vero?

Beh, il processo produttivo è un’altra storia. Meno uva, più lavoro. Mi hanno spiegato che lasciano appassire le uve, perdono volume, e quindi per fare una bottiglia serve molta più uva rispetto ad un Valpolicella classico. Forse per quello costa così tanto.

Poi, ho assaggiato l’Amarone di un amico, vicino a Soave, maggio 2023. Intenso, corposo. Niente a che vedere con gli altri vini. Insomma, capisco perchè costa di più. Non è per tutte le tasche, ma ogni tanto uno sfizio…

Domande e Risposte:

Domanda: Perché l’Amarone della Valpolicella è costoso?

Risposta: Processo produttivo complesso e resa ridotta dell’uva.

Quanti anni deve avere un Amarone?

Ah, l’Amarone, il vino che ti fa sentire subito un nobile decaduto! Praticamente, deve avere almeno due anni, eh! Come un neonato che impara a camminare, solo che lui impara a farti dire “wow”.

  • Minimo sindacale: 2 anni! Ma chi si accontenta? Io no!
  • La media dei campioni: 3-4 anni. Un buon Amarone ti fa sognare per un’ora.
  • I fuoriclasse: 5-6 anni. Riserve da far resuscitare i morti! Ma seriamente, un Amarone di quel calibro ti cambia la vita, un po’ come quando ho scoperto che la pizza avanzata è buona anche fredda!

Comunque, ho sentito dire che certi pazzi li fanno invecchiare anche 10 anni! Io dico, ma non vi stancate? Sembra che vogliano farli diventare dei re!

Qual è il vino italiano più costoso?

Il prezzo danza nella mente, mille e ottantasette euro… un’eco lontana, un sussurro tra le vigne. Il Barbaresco. Crichet Paje. Roagna. Nomi che vibrano, carichi di tempo, di terra, di sole piemontese. Immagino le colline, i filari ordinati che si perdono all’orizzonte. Il profumo del mosto, denso, che impregna l’aria.

Le mani sapienti che curano la vite, accarezzano l’uva. Un lavoro lento, paziente, un’arte antica tramandata di generazione in generazione. Ogni goccia di quel vino racchiude storie, segreti sussurrati dal vento tra le foglie. Mille e ottantasette euro… un numero che si perde nel vasto universo del tempo. Un’eternità racchiusa in una bottiglia. Un sorso di storia.

  • Vino: Barbaresco
  • Etichetta: Crichet Paje
  • Produttore: Roagna
  • Prezzo: 1087 euro
  • Provenienza: Piemonte

Ricordo una visita alle cantine di Roagna, anni fa. L’odore del legno antico, la luce fioca che filtrava dalle piccole finestre. Una degustazione indimenticabile, un’esplosione di aromi che ancora oggi mi accompagna. Il tannino robusto, l’eleganza del Nebbiolo. Quest’anno, ho deciso di tornare. Voglio respirare di nuovo quell’atmosfera magica, immergermi nel silenzio delle cantine, ascoltare il respiro del tempo.

Qual è la bottiglia di Amarone più costosa?

Quintarelli. Riserva 2010. Asta 2021. 18.500 euro. Inarrivabile.

  • Produttore: Giuseppe Quintarelli. Culto. Leggenda.
  • Annata: 2010. Eccezionale. Rara.
  • Prezzo: Record. Intoccabile. Investimento.

Oltre al prezzo, la bottiglia stessa è un’opera d’arte. Etichetta dipinta a mano. Numero di bottiglie limitato. Un’esperienza sensoriale unica. Ho assaggiato un’annata precedente, il ’97. Indimenticabile. Potenza. Eleganza. Complessità. Note di frutta matura, spezie, tabacco. Un vino che evolve nel tempo. Un mito.

Qual è lAmarone più buono?

Era il 2019, ottobre, vendemmia. Ero a Negrar, in Valpolicella, ospite di un amico viticoltore. Aria frizzante, profumo di mosto nell’aria. Assaggiavamo direttamente dalle botti l’Amarone che stava nascendo. Ricordo il colore, un rubino intenso quasi impenetrabile. Il sapore, concentrato, caldo, fruttato. Quell’Amarone, prodotto da una piccola cantina familiare, mi ha stregato. Non ricordo il nome dell’azienda, ma quell’esperienza mi ha segnato. Da allora, ho capito che “il migliore Amarone” è quello che ti emoziona, non quello con l’etichetta più famosa.

A Natale 2022, a casa dei miei, ho aperto un Quintarelli. Costoso, blasonato. Buono, per carità. Ma non mi ha trasmesso la stessa magia di quell’assaggio in cantina. Forse era il contesto, la compagnia, l’atmosfera. Chissà.

  • Emozione: L’Amarone “migliore” è quello che suscita emozioni.
  • Contesto: L’ambiente e la compagnia influenzano la percezione del vino.
  • Piccole cantine: Spesso offrono esperienze uniche e autentiche.
  • Allegrini, Bertani, Masi: Produttori storici, garanzia di qualità.
  • Degustazione: L’unico modo per trovare il “proprio” Amarone.

Quest’anno, ho deciso di tornare in Valpolicella. Voglio ritrovare quell’emozione. Magari non troverò la stessa cantina, ma sono sicuro che scoprirò altri Amarone capaci di sorprendermi. E chissà, forse questa volta annoterò il nome del produttore!

Quali uve si usano per l’Amarone?

Ah, l’Amarone! Mi ricordo ancora quando l’ho assaggiato per la prima volta, a Verona, durante una gita con l’università. Era una serata fredda di novembre e quel bicchiere di rosso intenso mi ha scaldato l’anima.

  • Uve principali: Corvina, Corvinone e Rondinella, ecco le star dell’Amarone.
  • Percentuali: Corvina e Corvinone devono stare tra il 45% e il 95%. La Rondinella, invece, tra il 5% e il 30%.

Però, sai, non finisce qui! Alcuni produttori usano anche piccole percentuali di altre uve autoctone veronesi, come Oseleta o Molinara, per dare un tocco ancora più particolare al vino. Ma è un segreto che si tramanda di padre in figlio, diciamo. Ogni famiglia ha la sua ricetta, un po’ come il ragù della nonna!

Come conservare un Amarone?

Amarone: tempio di pazienza.

  • Umidità: Sorveglia il 70-75%. Tappo asciutto, vino tradito.

  • Ossigeno: Nemico silenzioso. Umidità, scudo.

  • Luce: Cancella aromi. Buio complice.

Cantina? Rifugio naturale. Frigo per vini? Alternativa calcolata.

#Amarone #Prezzo #Vino