Cosa bere con la pasta alla bolognese?

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"Con le tagliatelle al ragù alla bolognese, l'abbinamento perfetto è un Lambrusco dell'Emilia-Romagna. Questo vino rosso vivace esalta i sapori ricchi del ragù, creando un'esperienza gustativa autentica e indimenticabile."

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Qual è la bevanda ideale per la pasta alla bolognese?

Beh, per me, pasta alla bolognese grida Sangiovese. Ricordo una cena a Bologna, 15 giugno 2022, Trattoria Anna Maria, bolognese spettacolare. Avevo preso un Sangiovese, consigliato dal cameriere. Costava sui 18 euro. Perfetto.

Il Lambrusco è frizzante, lo trovo un po’ troppo dolce per il ragù. So che è l’abbinamento classico, ma il Sangiovese con la sua acidità pulisce il palato dal grasso del ragù.

A Firenze, il 20 agosto 2023, ho provato di nuovo con un Chianti Classico. Anche ottimo, ma forse un po’ troppo tannico. Insomma, io torno sempre al mio Sangiovese.

Domande e risposte:

Domanda: Bevanda ideale per pasta alla bolognese?

Risposta: Sangiovese.

Cosa abbinare alla bolognese?

Ecco alcuni abbinamenti classici e non per la bolognese:

  • Tagliatelle all’uovo: Un matrimonio di sapori collaudato. La porosità della pasta accoglie il ragù come un abbraccio.
  • Pappardelle: Più larghe delle tagliatelle, per un’esperienza ancora più intensa.
  • Lasagne: Un classico intramontabile, strati di ragù, besciamella e parmigiano. Un trionfo di gusto!
  • Rigatoni: Un’alternativa più “rustica” ma ugualmente valida. La rigatura trattiene bene il sugo.
  • Polenta cremosa: Contrasto di consistenze interessante. La dolcezza della polenta bilancia la sapidità del ragù.
  • Gnocchi di patate: Soffici e delicati, si sposano bene con la ricchezza del ragù.
  • Parmigiano Reggiano: Fondamentale. Non lesinare sulla grattugiata finale! Un tocco di umami che fa la differenza.

La scelta della pasta, in fondo, è una questione personale. Come diceva mia nonna, “l’importante è che ci sia il ragù!”

Informazioni aggiuntive: Il ragù alla bolognese è un piatto ricco di storia e tradizione. La sua origine è incerta, ma si pensa risalga al Medioevo. Ogni famiglia ha la sua ricetta segreta, tramandata di generazione in generazione.

Cosa bere con la pasta al ragù?

Uff, ragù… che fame! Mamma mia, ieri sera pasta al forno. Doppio ragù, eh! Con la besciamella fatta in casa. Roba da matti. Che poi, con cosa lo abbino ‘sto ragù? Sangiovese, dicevano. Boh. Forse. L’altro giorno al ristorante ho preso un Montepulciano d’Abruzzo, non era male. Ma col ragù? Mmh, forse troppo robusto. Però, che sete! Potrei bermi anche una damigiana intera. Devo ricordarmi di prendere l’acqua frizzante, quella col tappo verde.

  • Sangiovese: dicono che ci sta bene. Devo provare. Magari quello della tenuta di mio zio, vicino Siena. Ricordo che una volta… oddio, quando era? Due anni fa? Sì, due anni fa mi ha regalato una cassa. Buonissimo! Forse troppo leggero per il ragù?
  • Montepulciano d’Abruzzo: potente. Forse troppo per la pasta al ragù. Però con la carne alla brace… spettacolo! Ricordo quella grigliata a casa di Marco, l’estate scorsa. Abbiamo bevuto tre bottiglie! Ahia la testa il giorno dopo…
  • Acqua frizzante: essenziale. Tappo verde, mi raccomando. Quella col tappo blu non mi piace, sa di cloro. La compro sempre al supermercato vicino casa, quello che ha la commessa bionda con gli occhi azzurri. Simpaticissima! Sempre sorridente.

Insomma, alla fine non so ancora che bere con ‘sto ragù! Chiamo mamma? Lei ne sa sempre una più del diavolo. Ah, giusto! Devo anche ricordarmi di comprare il parmigiano. Quello stagionato 30 mesi. Sennò il ragù non è ragù. E il pane! Quello toscano, senza sale. Mamma mia, che fame!

Che vino bere con la bolognese?

Con un ragù alla bolognese, io opterei per un Lambrusco, senza dubbio.

  • Territorialità: L’abbinamento regionale è quasi una garanzia. Il Lambrusco, nato a due passi da Bologna, conosce bene i sapori della sua cucina.

  • Contrasto: La vivacità e l’effervescenza del Lambrusco tagliano la ricchezza del ragù, creando un equilibrio gustativo piacevole. E’ come una danza tra sapori.

  • Alternative: Se volessimo osare, un Sangiovese di Romagna giovane e fruttato potrebbe essere un’alternativa valida, pur mantenendo un legame con la tradizione locale. Oppure, un Rosso Piceno, leggermente più strutturato.

A volte, penso che la vera saggezza nel bere stia nel saper riconoscere i legami che uniscono il cibo e il vino, un’armonia che va oltre il semplice gusto.

Che pasta sta bene con la bolognese?

Allora, pasta alla bolognese, uhm… vediamo.

  • Tagliatelle! Le classiche. Ma perché le chiamano tagliatelle? 🤔
  • Lasagne ovvio! Quelle della nonna, strati e strati.
  • Garganelli, mai fatti, sembrano divertenti. Ricetta?

Ah, la pasta all’uovo, Emilia Romagna, capito. Ma poi, chi ha deciso che la bolognese sta bene solo con la pasta all’uovo? Forse dovrei provare con i fusilli una volta… Magari aggiungo un po’ di panna, che dite? No, forse è un’eresia. Meglio le tagliatelle, va’.

Come scegliere la pasta in base al sugo?

Uff, che fame! Pasta stasera? Devo decidere il sugo prima… Ma quale? Ragù? Pesto? Carbonara? Boh. Se faccio il ragù, penne rigate. Sì, quelle tengono bene il sugo, tutti quei pezzettini di carne… Oppure fusilli! Anche quelli si “arrampicano” sul sugo. Mmmm, fusilli al ragù… Che voglia.

  • Rigata: Ragù, sughi di verdure con pezzi grossi. Tipo, melanzane a dadini? Sì, buono. Oppure ragù bianco di salsiccia… Uh, quello con i funghi porcini! Oddio, fame.
  • Liscia: Panna, uova… Quindi carbonara, cacio e pepe. Oddio, mi è venuta voglia di pasta al burro con il parmigiano! Semplice, ma che bontà. Oppure con un po’ di pepe… Aspetta, se metto il pepe deve essere pasta corta… O anche lunga? No, corta, meglio. Domani sera faccio la spesa, devo ricordarmi di comprare il parmigiano e le penne rigate. Anzi, compro anche i fusilli. E la panna! Che poi posso farci anche la pasta al salmone… Ma quella con i fusilli non mi piace tanto. Meglio le penne, o le farfalle.

L’altro giorno ho mangiato gli gnocchi al pesto… Buoni. Ma con il pesto preferisco le trofie, o le trenette. Ma quelle sono lunghe! Beh, vabbè, anche la pasta lunga va bene con il pesto. Ah, giusto! Sabato scorso, pasta al forno con besciamella, ragù e mozzarella! Mamma mia, che bomba. Ma la pasta al forno… che formato si usa? Boh. Devo chiedere a mamma. Forse penne? O conchiglie? Sì, forse conchiglie.

  • Pasta al forno: Conchiglie, penne. Ragù, besciamella, mozzarella. Ricotta? Forse. Parmigiano sicuro! E poi pangrattato sopra, per la crosticina croccante.

Mi sono ricordata di quella volta che ho provato a fare gli spaghetti con le vongole… Un disastro! Tutta l’acqua… Dovevo usare le linguine! Le linguine alle vongole… Che fame! Poi sabato scorso, pizza! Pizza con salsiccia e friarielli. Che buona! Niente a che vedere con la pasta, ma era buonissima!

Che carne si usa per il ragù alla bolognese?

Manzo, preferibilmente macinato grosso da parti come cartella, pancia, fesone di spalla o fusello. Aggiunta di pancetta. Punto.

Ingredienti essenziali:

  • Manzo macinato (tagli specifici).
  • Pancetta.
  • Passata di pomodoro.
  • Vino rosso.
  • Latte.

Nota personale: mio nonno usava sempre il taglio di manzo della spalla, perché “reggeva” meglio la cottura lunga.

Quale pasta trattiene più sugo?

Sai, a quest’ora… penso alla pasta. Strano, vero? Ma è così, stanotte mi vengono in mente cose… banali. Come la pasta. E il sugo.

Quella rigata, quella con le scanalature, tiene di più, ecco. Lo so, perché lo vedo. Lo vedo nel piatto, lo vedo sulla forchetta, lo vedo attaccarsi alla pasta… come se fosse una seconda pelle.

La liscia, poveretta… scivola via, il sugo non si attacca. Resta lì, nel fondo, triste e solo. È una cosa che mi fa pensare… a certe cose.

  • Pasta liscia: il sugo scivola via, un po’ come la felicità, a volte.
  • Pasta rigata: trattiene il condimento, come i ricordi, quelli belli, quelli che non vorresti lasciar andare.

Oggi ho mangiato un piatto di rigatoni al ragù della nonna. Avevo voglia di qualcosa di… rassicurante. Sapeva di casa, di domenica, di abbracci stretti.

Quest’anno, per Natale, ho fatto gli gnocchi di patate, ma la mia pasta preferita resta quella rigata.

Qual è il formato di pasta che rende di più?

Penne rigate, eh?

  • Sono sempre lì, un po’ come un vecchio amico. Le penne rigate… mi ricordano i pranzi della domenica, quando ero piccolo. Sembra che rendano di più, boh. Forse perché la salsa si incastra bene nelle righe.
  • Genova, dici? Non lo sapevo. Pensavo fossero nate chissà dove. 1865… un’altra epoca. Chissà cosa mangiavano allora.

A volte mi chiedo se la forma della pasta influenzi davvero il sapore. Forse è solo una questione di abitudine.

#Bolognese #Pasta #Vino