Perché Perugia è famosa per il cioccolato?

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Perugia e il cioccolato: un binomio indissolubile. Fin dal Novecento, la Perugina ha legato indissolubilmente il suo nome, e quello del suo celebre prodotto, alla città umbra, creando un'eredità dolciaria che continua a incantare generazioni. Un'identità gustativa che affonda le radici nella storia.

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Perché Perugia è la capitale del cioccolato? Scopri la sua fama!

Perugia e cioccolato. Un binomio quasi inseparabile. Per me, che ci sono stata l’estate scorsa (15 Luglio, un caldo assurdo!), è stato amore a prima vista. Non solo per la città, bellissima, ma anche per l’aroma di cacao che si sente nell’aria, soprattutto vicino alla fabbrica.

Ho visitato la Casa del Cioccolato Perugina (biglietto 10 euro, se non ricordo male). Un’esperienza sensoriale incredibile. Ho scoperto che la Perugina, fin dai primi del ‘900, ha puntato tutto su Perugia, facendola diventare la “città del cioccolato”.

Baci Perugina, iconici. Chi non li conosce? Li ho visti nascere, praticamente, durante la visita guidata. Un’emozione. Credo che il successo sia proprio questo: aver legato un prodotto, ottimo tra l’altro, ad un luogo.

Domande e Risposte:

Domanda: Perché Perugia è la capitale del cioccolato?

Risposta: Grazie alla Perugina, che ha legato la sua produzione e i suoi prodotti, come i Baci Perugina, alla città fin dall’inizio del XX secolo.

Dove si fa il miglior cioccolato al mondo?

Sai, a quest’ora… penso spesso al cioccolato. Quel sapore, così intenso… Il migliore? Dicono in Ecuador, ma non so… è una cosa che ti prende l’anima, il cioccolato buono. Non è solo gusto, è un ricordo, un’emozione.

  • Ecuador, Nacional Arriba. L’ho letto, da qualche parte… un articolo, forse? O forse un sogno.

Il cacao, la sua storia… cinquecento anni, dicono. Un bel po’, eh? Cinquecento anni di quel sapore… e a me sembra ieri. Ieri che mangiavo un cioccolatino, un piccolo pezzo di felicità rubata alla notte.

  • 80% delle esportazioni di cacao dell’Ecuador. Numeri… che freddo, questi numeri. Non raccontano l’odore del cacao tostato, la sensazione calda che ti lascia in bocca.

Quest’anno, ho letto… il 63% del cioccolato finissimo mondiale. Un’enormità. E io, qua, con il mio piccolo cuore stanco, che penso solo al sapore dolce amaro, quel profumo… che mi prende e non mi lascia più.

  • Prodotto nazionale dell’Ecuador, il Nacional Arriba. Mi ha sempre incuriosito. Non sono mai riuscito ad andarci. Magari un giorno. Un viaggio. Un sogno, uno solo dei tanti.
#Cioccolato #Italia #Perugia