Qual è il cioccolato più costoso del mondo?

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Il cioccolato più costoso del mondo? Toak, creato con l'antico cacao Nacional della valle di Piedra de Plata, Ecuador. Un'esperienza di gusto unica e rara.

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Qual è il cioccolato più costoso al mondo?

Cavolo, cioccolato costoso. Mi viene in mente quel Toak, assaggiato un pezzetto a una fiera del cioccolato a Perugia, il 18 Aprile 2022. Ottanta euro per 50 grammi, roba da matti. Proveniva dall’Ecuador, valle di Piedra de Plata, se non erro. Cacao Nazionale, un seme antico, dicevano.

Sapeva di legno, quasi di tabacco, un aroma intenso, nulla a che vedere con le tavolette al latte che mangio di solito. Un’esperienza sensoriale, ecco. Ma valeva tutti quei soldi? Boh, non saprei. Per me, un buon Novi fondente da 3 euro è più che sufficiente. Rimane comunque un ricordo particolare, quello del Toak. Chissà se qualcuno lo compra davvero per mangiarlo a casa, tipo sul divano davanti alla TV.

D: Qual è il cioccolato più costoso al mondo? R: Il cioccolato Toak, prodotto con semi di cacao Nazionale dell’Ecuador.

Qual è la cioccolata più costosa del mondo?

La cioccolata più cara del mondo è La Madeline au Truffle di Knipschildt Chocolatier, un’eccellenza franco-svizzera. Costa circa 250 dollari al pezzo.

  • Il cuore: Un ganache di cioccolato fondente aromatizzato con tartufo nero, un ingrediente che da solo fa lievitare i costi.
  • L’involucro: Foglia d’oro alimentare, perché anche l’occhio vuole la sua parte. E perché no, un tocco di decadente opulenza.
  • L’artigianalità: Ogni cioccolatino è fatto a mano, il che giustifica il prezzo elevato. Pensiamoci: l’esclusività ha un costo.

Mi viene in mente una riflessione: il lusso, spesso, non è solo questione di ingredienti, ma di esperienza. Un tartufo e dell’oro non bastano a creare magia.

Qual è la marca di cioccolato migliore al mondo?

Uffa, la marca migliore? Non c’è! È come chiedere qual è il colore più bello.

  • Io, per dire, impazzisco per Domori. Mi ricordo che a Torino, durante CioccolaTò, ho assaggiato una tavoletta Criollo… mamma mia! Un’esplosione di profumi. Era tipo, non so, il 2015? Forse 2016. Non so, non ricordo bene.
  • Però, la mia amica Sara adora Valrhona. Dice che è perfetto per fare i dolci perché si scioglie benissimo. Lei è una patita di pasticceria, quindi mi fido.
  • Un’altra volta, a Parigi, ho scovato una cioccolateria che usava solo Michel Cluizel. Era buonissimo, ma forse ero solo in vacanza e tutto mi sembrava speciale.

Il punto è che dipende da cosa cerchi. Se vuoi un cioccolato super amaro, se lo vuoi dolce, se ti piace con le nocciole… C’è un mondo! E poi, diciamocelo, il cacao fa un sacco la differenza.

#Cioccolato Costoso