Qual è il Prosecco più buono?

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Il Prosecco Cartizze, prodotto in una minuscola area con vigneti di pochi ettari per produttore, si distingue per la sua complessità, armonia e perlage fine. È considerato il miglior Prosecco.
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Il Prosecco più pregiato: un viaggio nel gusto del Prosecco Cartizze

Il Prosecco, spumante italiano apprezzato in tutto il mondo, raggiunge la sua massima espressione nella prestigiosa denominazione Prosecco Cartizze. Questo vino esclusivo, prodotto in una minuscola area collinare nel cuore del Veneto, è considerato il non plus ultra del Prosecco. Scopriamo insieme cosa lo rende così speciale.

Un terroir unico

Il Prosecco Cartizze nasce in una zona ristretta di soli 107 ettari, suddivisi in 154 appezzamenti situati nei comuni di Valdobbiadene e Santo Stefano di Valdobbiadene. Le condizioni climatiche ideali, il suolo ricco di minerali e le dolci pendenze creano un terroir unico, che conferisce al vino caratteristiche inimitabili.

L’uva Glera protagonist

La produzione del Prosecco Cartizze prevede l’utilizzo esclusivo dell’uva Glera, nota anche come Prosecco. Questa varietà autoctona, coltivata in queste colline da secoli, imparte al vino aromi fruttati e floreali, nonché una struttura elegante e una naturale predisposizione alla spumantizzazione.

Metodo di produzione

Il Prosecco Cartizze viene prodotto con il Metodo Charmat, detto anche “Metodo Martinotti”. Questo metodo prevede una seconda fermentazione in autoclave, anziché in bottiglia, che preserva la freschezza e l’aromaticità del vino. Il periodo di affinamento in autoclave, che può variare da un minimo di 60 giorni fino a un anno, contribuisce a sviluppare la sua complessità e il suo perlage fine e persistente.

Un vino raffinato

Il Prosecco Cartizze è uno spumante dal colore giallo paglierino chiaro, con riflessi verdognoli. Al naso sprigiona un’esplosione di profumi fruttati, tra cui mela verde, pesca e agrumi, combinati con note floreali di acacia e glicine. Al palato è secco, fresco e armonico, con una bollicina fine e persistente che accarezza delicatamente la lingua.

Abbinamenti gastronomici

La versatilità del Prosecco Cartizze lo rende adatto a una vasta gamma di abbinamenti gastronomici. Si accompagna perfettamente a piatti delicati come pesce crudo, molluschi, tartare e formaggi freschi. È ideale anche come aperitivo o come vino da dessert, servito con crostate alla frutta o pasticceria secca.

Una produzione limitata

La ristretta area di produzione e le severe norme di disciplinare limitano la produzione del Prosecco Cartizze a circa 150.000 bottiglie all’anno. Ciò ne fa un vino esclusivo e ricercato dai veri intenditori, che sono disposti a pagare un prezzo più alto per gustare la sua eccellenza.

In conclusione

Il Prosecco Cartizze è il pinnacolo della produzione di Prosecco. Il suo terroir unico, l’utilizzo esclusivo di uva Glera e il metodo di produzione Charmat danno vita a uno spumante raffinato, complesso e armonioso, che rappresenta la massima espressione della qualità e dell’eccellenza enologica italiana.