In quale piatto si serve l'antipasto?
L'antipasto trova dimora in diverse "case": l'antipastiera, con i suoi scomparti; il tagliere, ideale per salumi; oppure la raviera, elegante piatto ovale. La scelta dipende dall'occasione e dal tipo di cibo.
Dove si serve lantipasto?
Allora, dove si servono ‘sti benedetti antipasti? Bella domanda!
Dipende un po’ dal tipo di antipasto, no? Mi ricordo una volta, a casa di mia nonna a Bologna, il 12/07/2015, aveva preparato un tagliere di salumi da urlo. Un tagliere enorme, in legno, che occupava quasi tutto il tavolo! Che ricordi.
Però, se hai olive, sott’oli e altre cosine del genere, io uso spesso le antipastiere. Quelle con gli scomparti sono super comode. Ne ho una comprata al mercato di Porta Palazzo a Torino che adoro, pagata tipo 15€, affare!
La raviera? Non la uso spessissimo, a dire il vero. Però è perfetta per i grissini o per delle bruschette lunghe. Dà un tocco di eleganza, che non guasta mai.
- Domanda: Dove si serve l’antipasto?
- Risposta: Su piatti da portata o contenitori specifici: antipastiera, tagliere, raviera.
Cosa si mangia nel piatto fondo?
Cosa si mangia nel piatto fondo? Minestre, ovvio. Ma sai, a volte ci finisce anche un po’ di brodo che avanza dal piatto del secondo, quello grande, che mamma usa per la carne arrosto. Quello lì, di porcellana, con i fiorellini blu, lo ricordo bene…
Ecco, la minestra. Niente di che, eh? Solitamente quella di legumi, quella che faceva nonna. Lenti, ceci… quella con i fagioli era la mia preferita. Ricorda un po’ la nonna, con i suoi capelli bianchi e le mani ruvide.
Sai, pensandoci… nel piatto fondo, a volte ci finiva anche un po’ di gelato, quando ero piccolo. Mamma diceva che era una pazzia, ma…
- Piatto fondo: Minestre (legumi, brodo).
- Piatto piano (24-28 cm): Paste asciutte, secondi, contorni.
- Piatto piano grande: Secondi abbondanti, arrosti.
Ricordo anche che il piatto fondo, quello di tutti i giorni, era di plastica. Quello di ceramica, quello bello, lo usavamo solo per le occasioni speciali. Natale, Pasqua… E poi, l’estate scorsa, durante un temporale pazzesco, si è rotto. Un vero peccato, era il mio preferito. Aveva un piccolo difetto, un graffio vicino al bordo, ma era perfetto lo stesso. Aveva la forma giusta, per le mie mani.
A cosa serve il piatto piano?
Notte fonda. Silenzio. E mi ritrovo a pensare… a un piatto piano. Strano, vero? Eppure… il piatto piano. Ceramica fredda sotto le dita. Ci mangio la pasta, quasi sempre. Spaghetti, penne, fusilli… scivolano sul fondo bianco. A volte li sento quasi tintinnare. Un suono leggero, perso nel rumore delle forchette.
Il piatto fondo… quello è per la minestra. Brodo caldo, fumo che sale. Ricordo mia nonna che mi preparava la pastina. Piatto fondo, cucchiaio. Un altro suono. Più ovattato. Più… confortante, forse.
Il piatto piano… più elegante. Più… freddo, anche. Come questa notte. Lo preferisco per la pasta. La sento meglio, la vedo distendersi. Come un disegno. Un piccolo capolavoro effimero. Forse è una sciocchezza, ma… ci sono affezionato ai miei piatti piani. Bianchi, con un piccolo bordo blu. Li ho comprati a Deruta, anni fa, durante una gita con… beh, lasciamo perdere.
- Piatto piano: pasta asciutta. Semplice.
- Piatto fondo: minestre, zuppe, brodo. Caldo.
- Materiale: vetro o ceramica. Meglio se abbinati alla tavola. I miei sono di ceramica, bianchi con un bordo blu. Un ricordo.
Ecco. Questo è tutto quello che mi viene in mente, a quest’ora, pensando a un piatto piano. Chissà perché…
Per cosa si usa il piatto piano?
Seconde portate. Carne. Pesce. Direttamente sul sottopiatto. Diametro: 23-25 cm (Europa), 26 cm (America). Preferisco porcellana bianca, spessore sottile. Risalta il cibo.
- Funzione: Seconda portata (carne, pesce).
- Posizione: Sul sottopiatto.
- Diametro: 23-25 cm (Europa), 26 cm (America).
- Materiale (personale): Porcellana bianca, sottile.
Ulteriori dettagli: A volte usato per antipasti elaborati. Mai per primi. Importanza della forma: rotondo classico, quadrato moderno. Il mio preferito? Limoges, bianco puro.
Che piatto si usa per la pasta?
Piatto piano. Ceramica o vetro. Boh, io a casa uso anche quelli fondi, tipo per la pasta al forno. Comodo! Però sì, a cena con gli amici, piatto piano, fa più figo. Tipo quelli bianchi, minimal. Li ho visti da Zara Home l’altro giorno, bellissimi! Forse troppo grandi? Chissà. A me piacciono quelli un po’ vintage, con il bordo decorato. Quelli della nonna. Bei ricordi. Domenica a pranzo, pasta al ragù… Che fame!
- Piatto piano: Sì, è la regola. Galateo e roba varia.
- Materiale: Vetro, ceramica. Anche porcellana, no? Dipende.
- Stile: Coordinato con la tavola. Ovvio. Tipo se ho tovaglia a fiori, non metto i piatti a righe. Bleah.
- Piatto fondo: Solo per zuppe e minestre. Ma io lo uso per la carbonara! Tanto chi mi vede?
- Zara Home: Piatti bellissimi. Bianchi, minimal. Forse troppo grandi?
- Vintage: I piatti della nonna. Con il bordo decorato. Top!
Sabato ho comprato un servizio nuovo, grigio scuro. Bellissimo. Speriamo che a Marco piaccia. Odio lavare i piatti a mano. Per fortuna abbiamo la lavastoviglie. Nuova, classe A+++. Un investimento. Ma ne vale la pena. Meno tempo a lavare i piatti, più tempo per Netflix. Ieri sera ho visto… Ah, no, spoiler! Comunque, pasta sempre nel piatto piano, ok? A meno che non sia pasta al forno. O pasta e fagioli. O pasta e patate. Vabbè, in quei casi anche il fondo ci sta. Basta che sia buono! Ho visto una ricetta nuova su TikTok…
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